Da Simona Saetta, in rappresentanza del “Comitato spontaneo zona Cuseni”, riceviamo e pubblichiamo:
“Caro direttore, a proposito della sperimentazione del nuovo piano della viabilità, ci tengo a sottolineare come diversi cittadini taorminesi lamentino forti dubbi sulla validità e sull’efficacia del predetto piano viario in via di sperimentazione. Infatti, tale posizione è supportata da tutti i commercianti, una ventina circa, le cui attività ricadono nella zona di Cuseni (via Dionisio – via Apollo Arcageta), oltre che da una lunga lista di cittadini residenti nella stessa zona, medici e liberi professionisti in genere. La vicenda è già nota alle autorità cittadine, in quanto oggetto di vari incontri presso il Palazzo di Città. Per quanto riguarda l’Associazione commercianti, io stessa ho avuto modo di rappresentare direttamente al sig. Parisi le oggettive difficoltà in cui verrebbero a trovarsi gli imprenditori, forse figli di un Dio minore, le cui attività commerciali non ricadono nel salotto buono della città, ma specificatamente nella zona di Cuseni. E’ chiaro che adottare un simile piano di viabilità in via di sperimentazione con il sistema delle telecamere avrà come unico scopo quello di multare indiscriminatamente tutte le vetture non registrate nel database, con il risultato che se il fine era quello di regolare il traffico in alcune zone del centro ed evitare la sosta selvaggia, nulla sarà cambiato, poichè i residenti con targa registrata continueranno impunemente a farlo. L’unico risultato ipotizzabile sarà l’introduzione di fatto di un’ennesima tassa fissa da far pagare ai turisti ed ai cittadini dei Comuni limitrofi, a spese dell’economia locale e in barba a tutte le politiche comprensoriali. Al fine di evitare tutto questo, la scrivente, unitamente a commercianti e residenti della zona Cuseni, tutelerà in tutte le opportune sedi il proprio diritto al lavoro che una tale sperimentazione minaccia in maniera concreta e definitiva”.
Condivido le perplessità e le preoccupazioni di Simona. Credo che questo paese la debba finalmente smettere di operare scelte improvvisate e senza uno studio urbanistico serio alla base. Va studiato infatti a mio avviso, un piano urbanistico che oltre a tutelare le vivibilità nel centro città, possa contestualmente dare possibilità di vita alle realtà commerciali esistenti, senza asfissiarle. Non possiamo più sopportare che ogni amministratore di turno, possa rimaneggiare, stravolgere e continuamente modificare quanto fatto dai precedenti amministratori, facendo ricadere i costi sulla cittadinanza. E’ ora che si commissioni uno studio urbanistico serio sulla città e perchè no, coinvolgendo le università di ingegneria ed architettura siciliane, che potrebbero dare il loro apporto gratuito per il lancio di un piano complessivo serio e condiviso, cui non solo questa amministrazione ma anche quelle che verranno, debbano attenersi, dando un futuro certo e studiato, con notevoli risparmi sui costi dell’improvvisazione. Tornando alla Via Dionisio ed Apollo Arcageta, si potrebbe ad esempio ipotizzare la realizzazione di un “nastro pedonale” che da Porta Catania, conduca alla Badia Vecchia, riaprendo il Museo, arricchendolo di altri reperti, in maniera da creare un transito pedonale turistico. A quel punto forse, si potrebbe allora parlare di limitazione assoluta del traffico veicolare, a favore di quello pedonale. La città vive di tante realtà commerciali ed è giusto e rispettoso che le stesse siano messe in condizione di migliorare le proprie attività e non di peggiorarle. E’ arrivato ormai il tempo di unirci tutti per il benessere ed il futuro di questa città, senza personalismi, beghe politiche e quant’altro. Non posso infatti sopportare l’idea che, continuando a gestire così la cosa pubblica, i nostri figli per poter vivere si vedranno costretti ad “emigrare”!
ZTL in Italia:
Ecco l’elenco dei principali centri storici in Italia dove le locali amministrazioni comunali hanno pensato (bene) di difendere e tutelare i loro centri storici con le ZTL:
Roma,Milano,Palermo,Napoli, Firenze,Reggio Calabria,Torino,Bari, Bologna,Bolzano,Venezia,Cagliari,Sesto Fiorentino,Siena,Modena,Novara,Genova,Pisa,Parma,Padova,Trieste,Lucca,Rimini,Pordenone,Verona,Brescia,Asti,Ferrara,Pescara,Reggio Emilia,Alessandria,Ascoli Piceno,Viterbo,Forlì,Perugia, Assisi,Gaeta
Dovremmo andare a chiedere a loro come hanno fatto a compiere un passo così epocale, visto che da noi sembra una rivoluzione catastrofica…
Cosa avranno mai tutti questi comuni più di noi? Forse la bellezza dei loro centri storici e la loro importanza turistica…? Mmm non credo proprio, perché come importanza turistica non siamo secondi nemmeno a Roma, Napoli, Firenze, Palermo, Venezia, Perugia, Torino e Bologna, anzi come importanza turistica siamo al loro stesso livello.
E allora qual è il problema? Io credo di averlo capito, se notate bene su 37 comuni solo 5 sono del sud…questo deve far riflettere perché non è casuale, infatti non dobbiamo chiederci cosa abbiano in più quei comuni, ma cosa hanno loro meno di noi…Vivo accanto un supermercato vicino porta catania e le scene quotidiane cui assisto ogni giorno sono da terzo mondo (senza offesa per il terzo mondo) solo chi ci vive o chi ci passa quotidianamente può capire…
La Saetta sta provocando un bel dibattito, arrivano commenti variegati e questo è bene.
Mi permetto sottolineare che l’amministrazione sta consultando il popolo nel corso di una iniziativa, vogliamo dargliene atto! il provvedimento che è aperto ad osservazioni è modificabile, nel senso di migliorare
Sante parole, passano gli anni e malgrado la tecnologia faccia passi da gigante, le menti umani si atrofizzano sempre di più, amministrare un paese mettendo regole senza uno studio concreto alla base, significa creare caos e sperpero di denaro dei contribuenti, agevolando pochi per chissà quale interesse a discapito di moltissimi che faticano ogni giorno per portare bene a questo paese ridotto all’elemosina!!!
Nel caos più totale sia assiste un giorno alla messa in opera di paletti metallici rossi in tutto il paese come dissuasori al parcheggio, e poi un giorno si vede toglierli per posare in opera paletti grigi in ghisa, tutto a spese dei contribuenti!
Si pensano e si mettono in opera soluzioni come questa del traffico limitato senza considerare nessun parametro logico di cosa sia una disciplina di piano viabilità!!!
Ma questi illustri pensatori hanno una minima idea di cosa stanno facendo???
Erboristeria via Apollo Arcageta ( accanto SMA )
perennemente macchine e motocicli parcheggiati davanti alla porta, camion che scaricano a qualsiasi orario, zona scarico ovviamente sempre occupata
macchine che sostano sulla zona adibita alla fermata dell’autobus
ritengo che questo tipo di viabilità non sembri regolamentata, nè si capisce, ma si intuisce a vantaggio di chi
qualsivoglia proposta che cambi lo stato di fatto può essere più o meno positiva, comunque modificabile nel tempo
criticabile invece è questo stallo perenne per cui l’importante è non cambiare lo stato di fatto altrimenti ci viene una crisi di panico,
non basta criticare si devono fare controproposte valide
Gentilissima signora Saetta, pur condividendo le sue perplessità considero l’iniziativa degna di essre provata. credo che se nascessero problemi, l’amministrazione coadiuvata da tutti possa dare risposte.
Ritiene meglio lasciare le cose come stanno?
Finalmente un’iniziativa coinvolgente, facciamoli lavorare, vediamo i risultati e poi interveniamo su dati di fatto e non su ipotesi
Condivido pienamente le osservazioni del comitato anche se non lavoro in zona cuseni.
Il piano viario va fortemente rivisto, anche per i costi necessari per realizzarlo (telecamere, paletti, etc.).
Ora, se si sommano:
– il piano viario;
– la questione dell’illuminazione orrenda del centro città;
– il parcheggio obrobrio di porta pasquale;
– la scelta, di questa amministrazione, di ragionare su una casa da gioco “figlia” di casinò nordici;
– quella bella scuola elementare, in cui sono cresciuto, ridotta ad un fantasma.
se ne deduce che questa amministrazione sta deludendo.
Mi dispiace perché vedo una Taormina sofferente, sotto ogni profilo.