Taormina. Lavori di manutenzione, apertura notturna e un ricco calendario di eventi. Tante le iniziative in cantiere in questo primo trimestre del 2018 al Parco Archeologico di Naxos-Taormina. “Un impegno quotidiano per la tutela e la valorizzazione del grande patrimonio culturale e per la crescita economica dell’intero territorio”, ha affermato il direttore Vera Greco, dirigente di altissimo livello a cui da più parti continuano ad arrivare elogi per la brillante gestione del Parco.
Il 2017 si è chiuso con 6 milioni 196 mila euro di incassi collocando il Teatro Antico al primo posto in Sicilia per numero di biglietti staccati e al secondo posto con 809.905 visitatori, 50mila in più rispetto all’anno precedente, tra i siti più visitati dell’isola dopo il Parco Archeologico di Agrigento (867.833 presenze).
“Il secondo posto di Taormina per numero di presenze – prosegue Vera Greco – va letto tenendo in considerazione gli ingressi gratuiti che sono stati maggiori ad Agrigento. Resta comunque un risultato positivo e incoraggiante che ci fa ben sperare per questo 2018 e che al tempo stesso ci motiva per cercare di fare sempre di più e meglio”.
Martedì scorso sono stati consegnati i lavori per il conseguimento delle condizioni di sicurezza del Teatro Antico in vista della stagione degli spettacoli: “Gli interventi interesseranno, oltre che la manutenzione del monumento e degli impianti elettrici – sottolinea il direttore del Parco – anche la messa in sicurezza dell’ingresso di via Bagnoli Croce. Inoltre, abbiamo affidato i lavori di sfalcio della vegetazione in eccesso nel sito archeologico a una azienda agricola della zona che si occuperà di tagliare l’erba, raccoglierla e utilizzarla come foraggio per gli animali. In questo modo manteniamo pulito il sito archeologico e allo stesso tempo mettiamo in pratica il concetto dell’economia circolare sui rifiuti”.
Il Teatro Antico sarà così pronto ad ospitare il ricco calendario di appuntamenti che prenderà il via il 19 giugno con il concerto di Noel Gallagher: “Già da mesi – continua il direttore – siamo a lavoro per stilare un programma degli spettacoli compatibile con le esigenze di conservazione e fruizione del sito archeologico. Il calendario prevede, oltre agli show e ai concerti, anche l’apertura notturna del Teatro Antico e la possibilità di assistere alle prove di alcune rappresentazioni pagando solo il biglietto di ingresso”.
Una fervente attività nonostante le tante difficoltà legate alla struttura amministrativa del Parco. “Ogni giorno affrontiamo grandi criticità – evidenzia Vera Greco – per una dotazione amministrativa insufficiente, una sola unità operativa, e per le numerose procedure che la conseguita autonomia comporta. Criticità che stiamo cercando di superare anche grazie a una rete di contatti sul territorio. In questa direzione va il protocollo d’intesa firmato con Federalberghi Taormina, Giardini Naxos e Riviera jonica Messina per la promozione turistica del territorio che ci permette di avere per sei mesi, grazie anche a una convenzione con la Luiss Business School, due stagiste impegnate in un progetto di valorizzazione di Isolabella e del bacino territoriale che fa capo a Taormina”.