Da Fabio Filistad, ex tecnico del Taormina calcio Juniores, riceviamo e pubblichiamo:
“Ho iniziato ad allenare per gioco, con un mio carissimo amico, Antonio Chemi, nel 1998. Poi, visto che allenare mi piaceva, ho deciso di conseguire il patentino e nel 2003, insieme all’indimenticabile amico Tanino Billy Scimone e ad Enrico Mendolia, abbiamo ottenuto il diploma, sotto la guida del mitico professore ed ex calciatore della Nazionale Italiana, Romeo Benetti. Ho sempre allenato i ragazzi solo per la passione per il calcio, rimettendoci sempre di tasca mia, ma in questa annata calcistica è stato superato ogni limite, a causa di una gestione sociataria piuttosto discutibile. A inizio stagione, precisamente il 29 settembre del 2009, mi è stata affidata la squadra Juniores del Taormina calcio (premetto che il campionato cominciava il 5 ottobre 2009, cioè una settimana dopo!). Mi ricordo ancora le belle parole convincenti ed allietanti da parte dei dirigenti: ci garantirono i rimborsi spese, il pulmino per le trasferte e l’abbigliamento per i ragazzi, insomma tutto quello che si dovrebbe avere per gestire un gruppo. Ci allenavamo dalle 19 fino alle 21.30, ma come ben sanno i ragazzi, io li facevo rimanere anche fino alle 22 e anche le 22.30 per cercare di recuperare. Mai e dico mai nessun dirigente è venuto ai nostri allenamenti per chiedere ai ragazzi se avevano bisogno di qualcosa. L’abbigliamento (appena una tuta e un borsone) è arrivato solo a dicembre 2009, quando tutti i dirigenti erano invece vestiti dalla testa ai piedi! Il pulmino per le trasferte? Requisito da un cosiddetto dirigente del settore giovanile! Quindi, noi della squadra Juniores ci dovevamo organizzare con le macchine dei ragazzi, a nostre spese. Adesso mi chiedo: ma a cosa sono serviti questi dirigenti? Il 14 dicembre 2009, alle ore 15, avevamo la trasferta a Nizza contro la Mediterranea. Dopo varie telefonate ai dirigenti per far presente che non avevamo mezzi per effettuare la trasferta, ci è stato risposto che loro non potevano accompagnarci (come sempre!) e che quindi dovevamo arrangiarci da soli. Quindi, non siamo partiti per Nizza e di conseguenza abbiamo subìto la sconfitta a tavolino! Verso il 10 febbraio di quest’anno, i miei ragazzi, vista la totale indifferenza da parte della società a dare i rimborsi spese per le quattro trasferte (appena 40 euro!) e sentendosi abbandonati (agli allenamenti avevamo solo 5 palloni), mi dissero che avrebbero preferito non allenarsi più e quindi di voler giocare solo le partite senza effettuare le sedute atletiche. Io, non essendo disposto a metterli solamente in campo (perché l’allenamento è alla base di tutto), decisi, ovviamente di comune accordo con gli stessi giocatori, di dimettermi da allenatore del Taormina calcio Juniores e al mio posto subentrò un sostituto. Adesso quello che voglio far notare è questo: abbiamo un bel settore giovanile a Taormina, che esiste solo grazie al grande lavoro degli allenatori che si impegnano a proprie spese e con tanti sacrifici e mi chiedo come mai i ragazzi che arrivano alla Juniores dalle altre squadre del settore giovanile, vengono abbandonati a se stessi. Perchè? Ve lo dico io il motivo: perchè non pagano, nel senso che non versano alcuna quota al club! Quindi, siccome nessuno può mangiarci su e siccome i giovani della Juniores comportano solo spese, vengono bistrattati! Mi hanno sempre insegnato che, prima di essere calciatori o allenatori, bisogna essere uomini. Per fare calcio ci vogliono uomini che conoscono l’ambiente, disposti a sacrificarsi con impegno e soprattutto con molta umiltà. In tutti questi anni, non mi è stato detto neanche un grazie da parte della società Taormina calcio, come se quello che ho fatto era dovuto. I dirigenti biancazzurri vivono solo di promesse (ancora devono dare i rimborsi-spese agli allenatori del settore giovanile dell’anno scorso, compreso al sottoscritto, senza parlare di quest’anno!). Per gli onori sono tutti in prima fila profumati e freschi di barbiere, ma per gli oneri sono abituati a delegare. L’importante, per loro, è apparire sui giornali. E poi vorrei ricordare a qualche allenatore che i risultati contano relativamente, perchè l’importante è quello che riesci a trasmettere ai ragazzi. Questo ripaga: ricordalo, caro allenatore! Vorrei chiudere ringraziando il preparatore Turi Galeano per il lavoro che ha svolto con i portieri con tanto impegno e tanta devozione. Ai ragazzi auguro di poter realizzare i loro sogni. Basta crederci e volerlo, sperando di avere fortuna nel trovare la società giusta! Colgo l’occasione per complimentarmi con te, carissimo direttore, per il tuo giornale on line. Grazie anche per la possibilità che ci dai di esprimere i nostri commenti. Ciao Saro. Un abbraccio. Fabio Filistad”.
Grazie Francesco,secondo me questo e’ il risultato e l’obiettivo piu’ importante che un allenatore puo’ raggiungere…..LA VOSTRA STIMA,che ripaga tutti i sacrifici affrontati insieme a voi. Grazie!!!
bene dopo aver letto alkuni commenti non solo di questa pagina posso dire…ke intanto il mister xke sl cn qst termine si puo definire una persona seria e preparata come fabio filistad… e stato sempre vicino ai ragazzi …e nonostante molti problemi si e impegnato per poter portare questo gruppo fino in fondo”” gruppo formato da lui stesso chiamando i ragazzai e invogliandoli a scnedere al campo” cmq
posso dire che molte volte la societa a.s.d. taormina calcio a messo i bastoni fra le ruote a filistad e quindi hai ragazzi…dico 2 esempi il primo ke e un fattore di organizzazzioneeee e di correttezza. il pulmino.. allora questo pulmito intestato alla società viene “utilizzato” solo dalla scuola calcio..cosa ingiusta dato ke la skuadra juniores sempre di taormina nn aveva mezzi x andare in trsferta…quindi x nn perdere punti faccia e soldi … ci si organizzava “cn il mister” x andare in trasferta cn i propri mezzi lasciando scuola lavoro famiglia figli ecc…tt motivi validi x fregarsene di 1 partita.. ma cmq .. visto ke a fabio faceva piacere si partiva lo stesso si andava fuori casa disorganizzati e ci si giokava.. …la presenza di alkuni dirigenti dipendeva dai risultati ma meglio evitare e saltare il discorso… .
arrivando a fine campionata sempre con i solit o problemi …la skuadra si va sciogliendo e quindi mancando l’organico si cerca cmq di nn perdere la faccia e di tenere il nome del taormina calcio in alto..si cercano ragazzi dagli allievi se nn sbaglio…ragazzi ke non spuntano xke qualcuno nn li mandava… bene ora voglio dire ke il taormina calcio merita una buona piazza…dalla scuola calcio fino alla 1 skuadra…passando da allievi e juniores…quindi …cercare di sistemare tutto prima della nuova stagione..e possibilmente cercare di prendere i ragazzi e le persone + seria di taormina e”nn di fuori” x far parte di qst gruppo..ke si kiama taormina calcio…. nn juniore del taormina ….1 skuadra…settore giovanile…se no tanto vale fare 3 società distinte e separate…
io sono un giocatore della juniores del taormina… dopo aver trascorso piu o meno 5 mesi con la juniores allenata dal mister Filistad, posso esprimere la mia opinione su di lui… quella fatta da alcuni dirigenti del taormina NON e assolutamente la giusta descrizione del mister Filistad! NOI ragazzi della juniores, io compreso, abbiamo utilizzato i nostri mezzi per raggiungere le trasferte!Ci dicevano che i soldi ci sarebbero stati dati “dopo”…ma non e stato esattamente cosi! io mi ritrovo tutt’ora, a campionato finito a non avere una tuta del taormina! Come me,ci sono probabilmente altri ragazzi che possono “testimoniare” a favore del mister! E da sottolineare il fatto che, il mister, tutto quello che ha fatto, lo ha fatto da solo, o per essere piu precisi, in compagnia di altri signori che lo avrebbero dovuto aiutare, e che invece, secondo me,hanno fatto l’opposto…in una squadra bisogna essere uniti,schierati uno accanto all’altro per vincere; ma se all’interno di una squadra ci sono scintille allora, non si puo piu parlare di squadra! La cosa ancora piu assurda e che, il mister e stato con sempre con noi, ci ha tirati su dopo alcune sconfitte pesanti, ci incitava sempre durante gli allenamenti, e nonostante noi perdevamo o vincevamo, cercava sempre di invogliarci! Altri elementi della societa, al contrario, si facevano vivi SOLTANTO dopo alcune vittorie!
Penso di aver dato un’ idea di come funziona questa societa..
mister siamo sempre dalla sua parte..
Francesco
Mister o come vuoi essere chiamato tu Fabio…
… e da piccoli ke veniamo a comprare regali da te… e per prima cosa ci accoglievi con un sorriso… un sorriso che non dimenticheremo mai,e una cosa ke non si dimentica e anke la sincerità e la volonta ke fai in tutto,soprattutto negli impegni!
Quest’anno ho visto cose assurde,già all’inizio non mi sembrava vero aver formato quel fantastico gruppo con un super allenatore al comando…. ma poi si creo qst gruppo, fantastico ma come sempre con qualke problema….. i problemi erano molti, ma a le persone ke stanno al comando non gli e ne fregato niente…… da qui il gruppo si e andato dividendo…… MA CONFERMO E INSISTO KE MISTER O FABIO HAI MESSO TUTTA LA sincerità e volontà……cose ke altri non capiranno mai…. GRAZIE
Caro Filistad,
anche mio figlio parla sempre e soltanto di Mister Fabio!!! L’unica persona seria e competente (sia tecnicamente che umanamente) di quella che sembra diventata una lobby riservata a mercenari e faccendieri da quattro soldi!!!
I ragazzi taorminesi vengono prima di tutto, dedicate le pagine dei giornali a loro e non a quelli che si fanno chiamare dirigenti ed allenatori senza averne i titoli. Grazie!
Dopo la felice parentesi dell’era filistad, mio figlio come tanti altri ragazzi taorminesi “veri” hanno abbandonato la squadra per la mancanza di una guida seria e di una persona di riferimento che li seguisse veramente! Infatti hanno dovuto chiamare a giocare i giovani della prima squadra che tanto taorminesi non mi sembrano… QUESTO PER OTTENERE I RISULTATI SUL CAMPO! ma fuori dal campo cosa hanno ottenuto? La stima la si deve guadagnare cari dirigenti non la si puo’ comprare 😉
Grazie Sig.Filistad per quello che hai dato ai Nostri ragazzi!!!
UNA MAMMA
Grazie Mario sono lusingato dalle tue belle parole,grazie!….
Caro Fabio, hai dimenticato di dire, o forse hai signorilmente omesso di proposito, che stiamo parlando dei ragazzi che dovrebbero servire da calderone alla prima squadra, che parliamo di ragazzi Taorminesi che non vengono adeguatamente valorizzati dalla prima squadra, che parliamo di giocatori che tutti vorremmo vedere, almeno in parte, in campo a correre per i nostri colori inseriti nel gruppo della prima squadra.
Già …… forse anche per questo gli spalti sono sempre gremiti!!!
scusa fabio non so se l’allenatore a cui fai riferimento sono io?
Fabio , hai tutta la mia stima! Persone come te servono a questo paese, l’unica cosa che resta comunque al di là dell’aspetto economico è l’affetto e l’amore che i ragazzi hanno verso di te.
Quello non si compra ,si ottiene dando amore e passione e tu sei MAESTRO in questo.
Mario Quattrocchi
belle parole mister… speriamo che tutto cambi per il meglio!!!