Giardini. Il Circolo locale del Partito democratico interviene sulla denominazione della nuova stazione ferroviaria “Taormina-Giardini”. Il segretario cittadino Franco Consoli, in tal senso, ha scritto una lettera al ministro delle Infrastrutture, Graziano Del Rio; al responsabile della Direzione investimenti Area Sud Progetto Catania, Salvatore Leocata; al presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci; al sindaco del Comune di Giardini, Nello Lo Turco; al presidente del Consiglio comunale di Giardini, Danilo Bevacqua; al sindaco di Taormina, Eligio Giardina; e al presidente del Consiglio comunale di Taormina, Antonio D’Aveni.
“Interveniamo pubblicamente – spiega Consoli – in relazione al tavolo tecnico e alle scelte progettuali che sta elaborando Rete Ferroviaria Italiana per la nascita della nuova stazione Fs di Taormina. La denominazione Taormina-Giardini, come tutti sapranno, risale già alla vecchia stazione Fs, inaugurata nel dicembre 1866 e poi confermata nel 1928, anno di inaugurazione della nuova, attuale stazione in pregevole stile liberty, densa di suggestioni panoramiche e importante snodo strategico. La città di Giardini è tra le più rinomate località turistiche siciliane, con strutture ricettive turistico-alberghiere di livello internazionale e portatrice di notevoli interessi economici e sociali. In tal senso, chiediamo alle autorità competenti di mantenere l’attuale denominazione Taormina-Giardini nella nuova stazione ferroviaria, indipendentemente dalla collocazione territoriale, in nome della valenza di uno dei comprensori turistici più importanti della Sicilia”.