Taormina. L’ispettore capo della Polizia municipale di Taormina, Nino Raneri, interviene sul caso viabilità nei pressi dell’Ospedale “S. Vincenzo”. Nei giorni scorsi, come si ricorderà, un’ambulanza era rimasta bloccata 10 minuti da un’auto in sosta selvaggia, a 50 metri dal Pronto Soccorso. “La situazione – avevano spiegato alcuni operatori sanitari – è arrivata ormai al collasso. Questi fatti si verificano puntualmente ogni giorno nei pressi del nosocomio. Tutto ciò accade anche perché c’è gente che non vuole pagare il biglietto del parcheggio. Bisogna trovare una soluzione alla vicenda. In passato, abbiamo più volte contattato i vigili urbani chiedendogli di intervenire, ma la risposta è stata sempre la stessa e cioè che, trattandosi di una zona privata, non sono autorizzati a verbalizzare i mezzi in divieto. A quanto ci risulta, però, l’area privata inizia subito dopo le sbarre del parcheggio. Alle autorità competenti in materia, quindi, chiediamo di mettere un freno a questo particolare fenomeno che, se non bloccato in tempo, potrebbe causare qualcosa di molto grave”.
L’ispettore Nino Raneri risponde con fermezza: “In occasione dell’ambulanza bloccata 10 minuti da un’auto in sosta selvaggia a 50 metri dal Reparto di Medicina d’Urgenza dell’ospedale – spiega Raneri – ci hanno contattato dalla struttura sanitaria e io personalmente, in pochissimi minuti, sono arrivato sul posto. Purtroppo l’auto in divieto di sosta era stata già spostata, ma medici e infermieri presenti in quel momento mi hanno ringraziato per la celerità. Tra l’altro, proprio in quell’occasione, ho dato sostegno allo staff del Pronto Soccorso perché al momento del mio arrivo c’era un paziente in stato d’agitazione. Per quel che riguarda, invece, il discorso viabilità, noi, come vigili urbani, siamo stati sempre presenti nella zona di nostra competenza del nosocomio. Il servizio di controllo è predisposto quotidianamente dal nostro comandante Agostino Pappalardo. A testimonianza di ciò, basta andare a vedere i verbali compilati tutte le volte che ci siamo recati nell’area della struttura medica. Malgrado il numero esiguo dell’organico di Polizia municipale, ci facciamo in quattro per garantire al meglio tutti i servizi di viabilità, anche quelli che riguardano la zona dell’ospedale”.