Taormina. La Polizia municipale di Taormina ha arrestato, per il reato di resistenza a Pubblico ufficiale, un cittadino italiano di anni 64, pluripregiudicato, con obbligo di dimora in un Comune della provincia di Catania. L’uomo era stato fermato per un controlli dagli agenti taorminesi durante la vendita di frutta secca. Il 64enne, però, era sprovvisto della relativa autorizzazione. Il fermato, una volta percepito che avrebbe subito il sequestro della merce (avvenuto in un secondo momento, circa 50 kg di frutta secca), al fine di opporsi all’atto posto in essere, si scagliava contro il vicecomandante della Polizia municipale, Daniele Lo Presti, e contro un altro agente. Lunedì mattina ci sarà la direttissima.
MINACCE A LO PRESTI: LA SOLIDARIETÀ DELL’AGRI
Intanto, a proposito delle minacce ricevute nei giorni scorsi dal vicecomandante Lo Presti con una telefonata anonima, è giunta la solidarietà della sezione regionale dell’Associazione Nazionale Guardie Riunite d’Italia: “La nostra Associazione – spiega il presidente regionale Fabio Laganà – intende esprimere massima solidarietà per le minacce rivolte al vicecomandante della Polizia municipale di Taormina, Daniele Lo Presti. Questa Associazione di categoria della vigilanza privata italiana vuole essere vicina al Corpo di Polizia municipale e contrasta continuamente ogni forma di criminalità rivolta ai suoi agenti e ai dirigenti”.