Taormina. Alla presenza di un pubblico emozionato e attento, è stata tenuta a battesimo la nascita della Associazione culturale “Donne con Nello Musumeci. Oltre il 5 novembre”. “Il progetto, nato in occasione della recente tornata elettorale – spiega la portavoce Sakiko Chemi – è stato concepito, come da sempre sottolineato, per andare oltre il 5 novembre, allo scopo di costituire un laboratorio permanente gestito da donne, di tutta la Sicilia, provenienti da tutte le formazioni politiche che si sono riconosciute nell’ area di supporto al progetto politico di Nello Musumeci”. “Un grande e riuscitissimo esperimento di pluralismo attivo, operoso e solidale – afferma Fulvia Toscano – che vede la partecipazione di professioniste, amministratrici, donne impegnate nel terzo settore, accomunate dal desiderio di consegnare le proprie esperienze e competenze ad un percorso comune di militanza. Questa una delle parole chiave più pronunciate nella seduta del 26, parola forse considerata obsoleta nell’immaginario, ma da noi ritenuta indispensabile per declinare il modo con cui intendiamo affrontare questa avventura. Tutta la vita delle donne, in fondo, è militanza, più o meno narrata e visibile. Una militanza che si unisce alla Cura, altra parola guida, intesa come quel modo di sentire ed entrare nella realtà, che connota più specificamente il mondo delle donne”.
“All’ incontro, aperto dall’ assessore alle Politiche sociali di Taormina, Pina Raneri e coordinato da Fina Maltesa e Federica d’ Adamo, del Comitato di Messina – prosegue Chemi – hanno partecipato le presidenti degli altri comitati provinciali: Sabrina Figuccia per Palermo; Franca Nicita per Ragusa; Alessandra Cascio per Trapani; Stefania Scoglio per Catania. Mila Caldarella, presidente del comitato di Siracusa, ha inviato un intenso messaggio per il tramite delle delegate della provincia presenti. Tantissime le donne partecipanti, da tutta la Sicilia, che hanno potuto e voluto dare il loro contributo, con diversi interventi, programmati nella sessione pomeridiana dell’ incontro. All’evento sono stati invitati i deputati del centrodestra eletti. Tra questi ha partecipato, con un sentito contributo, Pino Galluzzo, mentre per Bernadette Grasso, ha portato i saluti una sua portavoce, la Staiti, facente parte del Comitato di Messina. A questi si è aggiunta la presenza di molte donne candidate alle recenti regionali, tra cui hanno preso Mariella Grimaudo di Alcamo e Natascha Pisano di Ragusa. Alla manifestazione hanno anche voluto portare il saluto alcuni esponenti della amministrazione di Taormina, fra cui l’assessore al Turismo, Salvo Cilona e il vice presidente del Consiglio, Vittorio Sabato, oltre ad esponenti del mondo del sindacato, come Giuseppe Messina, presidente regionale UGL L’assemblea, che ha eletto come presidente regionale Fulvia Toscano e come coordinatore regionale Fina Maltese, ha assunto importanti decisioni in merito alla struttura della Associazione, che intende operare capillarmente sui territori, con lo sguardo, però rivolto alle dinamiche politiche-sociali e culturali anche nazionali. È toccato a Sonia Licciardello illustrare le forme statutarie pensate per la neonata associazione”.
“Fra i progetti approvati che partiranno nel 2018 – continua Chemi – citiamo un progetto di Formazione, destinato alle donne che vogliano arrivare consapevolmente preparate ad eventuali scelte di candidature politiche, progetto illustrato da Claudia Viola, e la creazione di una banca dati di competenze di donne della nostra isola, allo scopo di mettere in rete e fare circolare idee e saperi, in modo solidale. Le presidenti dei comitati provinciali, hanno evidenziato la necessità di un continuo confronto con le esigenze e le emergenze delle singole realtà, plaudendo, altresì, alla grande potenzialità che la associazione costituita può rappresentare, come strumento di coesione, confronto e, soprattutto, proposizione. Insomma un grande progetto di donne, ma non solo per le donne, che intende vedere in Nello Musumeci un interlocutore attivo e sensibile, che vuole porsi come costante pungolo di riflessione e proposta, senza mai abbassare la guardia su temi forti, ormai imprescindibili, come la esigenza di una maggiore rappresentanza delle donne nei luoghi delle decisioni, le politiche familiari che possano creare condizioni di agevolazione alla partecipazione delle donne, la scommessa quindi della conciliazione sociale e la lotta alla violenza sulle donne, da affrontare come problema culturale e condiviso, le sfide etiche che attendono la nostra società, tra difesa di valori e capacità di ascolto nei confronti delle mutate dinamiche sociali, la sfida della parità nel mondo del lavoro. Insomma, un programma importante che camminerà sulle gambe di donne competenti e motivate, battagliere e, solidali”.
“Un progetto che – conclude la Toscano – ha uno sguardo moderno e sul futuro, ma con un cuore antico. Un progetto fatto di idee e di storie di donne che vengono da anni di militanza, spesso di faticosa resistenza, ma sempre pronte a mettersi in gioco per il bene comune. Donne tra di loro diverse, frutto di storie e scelte diverse, che sapranno fare di questa diversità un punto di forza per la costruzione di una Sicilia più solidale, sociale e pronta alle sfide del futuro”.