Mongiuffi Melia. Nell’ambito di una campagna di prevenzione dei reati, poco dopo le 19.30 di ieri, nel piccolo Comune di Mongiuffi Melia, i carabinieri della Compagnia di Taormina (guidata dal capitano Gianpaolo Greco) e in particolare quelli della locale Stazione, hanno tratto in arresto per tentato incendio, un uomo nato a Mongiuffi Melia, classe 1942, pensionato, già noto alle forze dell’ordine, poiché sorpreso nel tentativo di dare fuoco al prospetto di una privata abitazione, al cui interno si trovava una coppia di coniugi, nonché ad un’autovettura Mitsubishi Pajero. È stato proprio il tempestivo intervento dei carabinieri ad evitare il peggio, ovvero una tragedia, ed infatti, il malfattore è stato prontamente bloccato dai militari dell’Arma, proprio pochi istanti prima che lo stesso appiccasse le fiamme al liquido infiammabile con cui aveva poco prima cosparso la facciata di uno stabile ed un’autovettura, entrambe di proprietà di un pensionato del luogo. L’uomo, una volta bloccato e sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso, di un bidone in plastica da 10 litri, contenete tracce di liquido infiammabile, nonché di un accendino. A scongiurare il peggio è stata proprio la tempestività con cui i carabinieri sono riusciti a strappare dalle mani del 67enne l’accendino con cui quest’ultimo stava tentando di accendere il liquido infiammabile per dare alle fiamme i predetti obiettivi. Immediatamente ammanettato, l’uomo veniva quindi condotto in caserma e trattenuto nella camera di sicurezza, in attesa di essere giudicato nella giornata odierna nell’udienza che si terrà con rito direttissimo a Taormina, presso la sezione distaccata del Tribunale di Messina. Intanto, proseguono le indagini dei carabinieri della Stazione di Mongiuffi Melia per fare piena luce sulla vicenda.