Diverse operazioni, in queste ultime ore, da parte dei carabinieri della Compagnia di Taormina, guidata dal capitano Gianpaolo Greco. Questa notte, a Forza d’Agró, a conclusione di mirati e prolungati servizi di appostamento, i Cc della locale Stazione, coadiuvati dai militari della Stazione di S. Teresa, hanno tratto in arresto un 34enne, disoccupato, già noto alle forze dell’ordine. Come successivamente accertato dai carabinieri, l’uomo, dopo aver forzato una finestra, si sarebbe verosimilmente introdotto all’interno di un istituto scolastico di Forza d’Agrò, dove tentava di impossessarsi di monete contenute all’interno di un distributore automatico per alimenti. Proprio in tale circostanza, lo stesso veniva però sorpreso dai carabinieri che, dopo un breve inseguimento, lo bloccavano traendolo in arresto per tentato furto. L’immediata perquisizione personale operata nei suoi confronti ha inoltre consentito di rinvenire vari arnesi da scasso, che venivano posti sotto sequestro. L’arrestato, su disposizione dell’A.G. è stato trattenuto nella camera di sicurezza della Stazione di Forza d’Agrò, in attesa del rito direttissimo che si terrà nella giornata odierna. Ieri, invece, a Francavilla, i carabinieri della locale Stazione, in esecuzione di un’ordinanza emessa dalla Procura della Repubblica di Messina – Ufficio Esecuzioni Penali, hanno sottoposto al regime degli arresti domiciliari una 43enne del luogo, ritenuta responsabile del reato di induzione e sfruttamento della prostituzione. La donna, secondo quanto riportato nel provvedimento, è stata condannata alla pena di 1 anno e 8 mesi di reclusione per fatti commessi in quel Comune sino al maggio del 2006. Nel week-end appena trascorso, infine, a Taormina e a Giardini, nell’ambito di mirati servizi di controllo alla circolazione stradale, i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno segnalato all’A.G. un 31enne, residente a Misterbianco, poiché sorpreso a circolare a bordo del proprio autocarro con tagliando assicurativo palesamente contraffatto ed un 45enne, residente a Siracusa, poiché sorpreso alla guida di un’autovettura in evidente stato d’ebbrezza alcolica.