Taormina. L’ospedale “S. Vincenzo” di Taormina è stato scelto dal Ministero per la Salute, insieme ad altri nosocomi italiani, per il “Progetto di terapie del dolore e cure palliative”. In Sicilia, oltre al “S. Vincenzo” di Taormina, c’è anche il “Villa Sofia-Cervello” di Palermo. “Ancora una volta – ha spiegato l’assessore regionale alla Salute, Massimo Russo – la Sicilia riceve un altro attestato di fiducia grazie al lavoro portato avanti in questo campo- Nel mese di dicembre 2009 abbiamo assegnato gli 8 milioni di euro vincolati dagli obiettivi del Piano sanitario nazionale, previsti dai fondi per le cure palliative, in modo da poter dare corso al decreto già emanato nei mesi scorsi”. La terapia del dolore, come si ricorderà, è diventata legge da poco tempo. Oppiacei, derivati della cannabis, morfina e non solo gli antidolorifici tradizionali potranno essere usati sia come cure palliative per rendere più sopportabili gli ultimi giorni di vita di un malato terminale e sia per controllare il dolore cronico.