Taormina. I giovani dell’Associazione “Quota 205”, sabato pomeriggio, hanno organizzato un banchetto che tendeva a sensibilizzare al caro-prezzi di affitti e case. Una situazione, questa, che mette in difficoltà quella che viene ormai definita la generazione dei “mille euro” al mese. I componenti del sodalizio presieduto dal giovane taorminese Giovanni Raccuia chiedono che venga realizzato l’osservatorio cittadino contro il caro-prezzi e l’assegnazione degli immobili inutilizzati o di proprietà del Comune di Taormina alle famiglie meno abbienti o alle associazioni culturali, sociali o sportive. Il banchetto è stato frequentato da numerosi cittadini che hanno condiviso l’iniziativa dei giovani.
Mauro Romano
Per completezza d’informazione, mi permetto di sottolineare che durante il banchetto informativo (regolarmente autorizzato) una pattuglia di forze dell’ordine è stata inspiegabilmente inviata per sequestrare lo striscione esposto. Si tratta di un fatto discutibile che dovrebbe fare riflettere, in quanto sarebbe opportuno cercare di occuparsi di emergenze sociali serie come quelle del “caro-prezzi” immobiliare, anzichè individuare in una iniziativa di protesta, peraltro ironica e non offensiva, l’obiettivo da colpire. La reazione della gente presente, scoppiata alla fine in un ironico applauso generale, si commenta da sola. Grazie per lo spazio concessomi. Marco Privitera