Taormina. Il 26 settembre Roberto Toro, chef del Belmond Grand Hotel Timeo di Taormina, apre le porte della sua cucina ad Enrico Bartolini, il giovane talento della cucina più in vista del momento nel panorama gastronomico italiano.
Chi è Enrico Bartolini:
Unico chef nella storia della Guida Michelin ad aver conquistato quattro stelle in un sol colpo, due delle quali al ristorante che porta il suo nome all’interno del MUDEC di Milano, Enrico – originario di Pescia, in Toscana – è alla guida di altri quattro ristoranti in Italia, due dei quali (il Casual a Bergamo Città Alta e la Trattoria Enrico Bartolini in Maremma) premiati a pochi mesi dalla loro apertura con la stella Michelin. Lo scorso autunno Bartolini è approdato anche nella Serenessima, dove ha aperto il Glam, nello splendido Palazzo Venart affacciato sul Canal Grande; e fra poche settimane vedrà la luce il quinto ristorante a FICO, l’ambizioso progetto di EatalyWorld a Bologna, che – non a caso – si chiamerà “Cinque”. Ha collaborato con numerosi brand del lusso tra cui Krug, Emirates ed Hermès, curando pop-up restaurant e menu esclusivi. A Hong Kong, sempre lo scorso anno, ha lanciato Spiga, nel cuore di Central, il suo primo ristorante all’estero. Non c’è da stupirsi quindi che Sergio Lovrinovich della guida Michelin italiana abbia dichiarato: “È indubbio che il 2017 sia l’anno di Enrico Bartolini”. La cucina di Enrico Bartolini coniuga tradizione, ricerca e qualità in perfetto equilibrio. La sua creatività infatti non è mai puro esercizio di stile, ma voglia di sorprendere e appagare il palato. L’utilizzo consapevole e responsabile degli ingredienti sposa un pensiero gastronomico che si rifà alla tradizione interpretandola con modernità e leggerezza, come nei “Bottoni di Olio e Lime con Salsa Cacciucco”.