Casalvecchio. In una Basilica gremita malgrado il giorno feriale, dopo i saluti del sindaco Marco Saetti, il presidente uscente, Alessandro D’Angelo ha illustrato il lavoro svolto nel suo anno di presidenza: oltre ai service tradizionali di Lions International, quali progetto Martina per la diffusione della prevenzione oncologica nelle scuole, la raccolta degli occhiali usati ed il concorso nelle scuole “Poster per la Pace”, quest’anno svolto nella scuola di Limina, il club ha lasciato segni tangibili nel territorio in cui opera attraverso interventi mirati alla sussidiarietà con le istituzioni come la riapertura per un convegno e la successiva opera di promozione turistica del Museo Durante a Letojanni, la partecipazione del club, nell’ambito del Lions Alert Team, al G7 quale Funzione 9-assistenza alla popolazione nel COC del comune di Letojanni, la collaborazione per la redazione dei Piani di protezione Civile di Roccafiorita e Savoca, quest’ultimo ancora in itinere.
Durante il convegno Carmela GRESSINI ha illustrato la figura di S. Onofrio Anacoreta, Santo casalvetino, raccontandone la vita ma anche le valenze di archetipo nell’immaginario religioso locale, Santino MASTROENI ha ripercorso la memoria dell’acqua nella Valle d’Agrò attraverso le saje, le gebbie e la figura straordinaria di Pietro Interdonato che progettò e brevettò sbarramenti subalveolari nel torrente Agrò, Filippo BRIANNI ha raccontato delle “Trovature” presenti nel territorio della Valle, evidenziando la presenza di tali siti leggendari in ogni paese.
La relazione finale è stata una occasione per commemorare senza alcuna retorica la figura del grande uomo di cultura scomparso a gennaio scorso, ovvero Carmelo Puglisi, autore dell’ultimo libro scritto sulla Basilica. Ketty TAMA’ ha illustrato alcune tematiche dell’architettura medievale relative alla Basilica per poi presentare il “Primo Libro”, ovvero un Vangelo del 1014 che è stato acquistato dal club in forma digitale dalla Biblioteca dell’Escorial a Madrid e che ritorna dopo cinquecento anni a disposizione degli studiosi locali.
La visione delle prime immagini emozionanti delle pagine del Vangelo ha innescato una serie di interventi propositivi di altre associazioni, prima fra tutte Archeoclub Area Ionica, di privati cittadini ed infine dell’Amministrazione Comunale nella persona del sindaco Marco Saetti che ha informato, durante i lavori del convegno, del fatto che intende acquisire i libri mancanti, col proposito di averli tutti per il prossimo Solstizio. I nove libri che appartenevano al Monastero vennero portati in Spagna nel XVI secolo da Gonzalo Perez, letterato spagnolo che li donò ai reali di Spagna. La “rifondazione” della biblioteca perduta, mediante l’acquisto dei nove libri in formato digitale, venne proposta durante il Passaggio di Campana dell’anno scorso ed oggi vede un inizio propositivo ed in perfetta sinergia con associazioni e comune.
Il discorso programmatico del nuovo presidente, Anna Bene, ha esaltato il principio della continuità per quanto concerne la modalità del club di operare sul territorio e di interfacciarsi con “ Coerenza ed Operosità” con le amministrazioni locali. Verranno intraprese quindi iniziative mirate alla prevenzione sanitaria, alla salvaguardia e promozione del territorio e dei suoi beni culturali, sempre nell’ottica delle direttive proposte da Lions International.
Il Lions Club Letojanni-Valle d’Agrò ha inoltre donato un totem esplicativo con traduzione in francese, inglese, spagnolo e arabo della storia della Basilica realizzata circa vent’anni orsono dall’Archeoclub Area Ionica, per migliorare la fruizione turistica della Basilica e quale “segno” per il Centenario di Lions International.
Durante il convegno è stato esposto un modellino della Basilica realizzato da Santino Scarcella ed un quadro del settecento raffigurante S. Teodoro di Amasea, per gentile concessione dell’Arciconfraternita San Teodoro di Casalvecchio Siculo.
Infine, a fine serata è stato realizzato un “ Ponte di Luce” tra le due sponde del Torrente Agrò, nel punto in cui molti studiosi ritengono vi sia sepolto, sotto i detriti alluvionali del torrente, un antico ponte romano della cosiddetta “ Strada Reale” verso Palermo, che ha visto passare re ed eserciti nella storia della vallata.
All’evento erano presenti, oltre al sindaco e all’amministrazione comunale di Casalvecchio Siculo, anche il neo sindaco di S. Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice con il vicesindaco Annalisa Miano, e rappresentanti dei comuni di Savoca, S. Alessio Siculo e Roccafiorita.
A chiusura dell’evento sono intervenuti infine il Presidente della Terza Circoscrizione del Distretto 108yb Sicilia, dott.ssa Agostina LA TORRE e l’immediato Past Governatore del Distretto, dott. Francesco Freni TERRANOVA, che ha concluso i lavori prendendo atto con orgoglio di come uno dei più piccoli club della circoscrizione sia di fatto diventato un punto di riferimento importante nella vita culturale e nel servizio per il territorio in cui opera.