Taormina. “Omaggio a Jean Cocteau”. In altri termini, gran debutto del Teatro all’ex Chiesa del Carmine sabato 10 dicembre, alle ore 18:00. E’ questa l’assoluta novità – e, per certi versi, anche la azzardata scommessa – proposta da “SPAZIO al SUD” dell’associazione “Arte&Cultura a Taormina”, presieduta da Mariateresa Papale, e sponsorizzata dall’Associazione Albergatori di Taormina nell’ambito del cartellone delle manifestazioni natalizie 2016 varato dall’amministrazione comunale taorminese. Non solo e non più barocca location di conferenze, mostre e recital ma, per la prima volta, vero e proprio spazio teatrale, utilizzando la parte dove sorgeva l’antico abside come un piccolo palcoscenico naturale. A fare da prestigioso test cui potrà assistere per la prima volta nella secolare vita dell’ex Chiesa del Carmine poco più di una quarantina di spettatori non paganti – limite massimo di agibilità consentita – sarà una accoppiata di famosi e coinvolgenti monologhi, “Il Bell’Indifferente” e “La Voce Umana”, firmati a dieci anni di distanza l’uno dall’altro da Jean Cocteau. Testi ambedue decisamente “tosti”, dalla forte intensità drammaturgica e notevole difficoltà interpretativa, proposti l’uno dopo l’altro in sequenza. Il tutto per 80 minuti di grande teatro, affidato alla grande esperienza ed al notevole talento di Rita Patané, attrice e regista pluripremiata, da oltre quarant’anni pilastro del Teatro taorminese, di Rosita Gulotta, cresciuta a pane&teatro e divenuta con la maturità sempre più versatile ed intensa e di un Franco Carnazza, attore di lungo corso e vecchia data, fondamentale presenza silente. L’aver puntato proprio su Jean Cocteau – personalità tormentata, poliedrica, originale, esuberante e, per la sua omosessualità, spesso osteggiata dai suoi contemporanei – per “aprire” la location dell’ex Chiesa del Carmine ad altre forme di arte, vuole costituire, tra l’altro, un dichiarato omaggio ad uno dei più raffinati intellettuali più volte ospite di Taormina, una città tutt’ora capace di accogliere senza discriminare “l’altro”, ed in cui anticonformismo, diversità, contaminazione culturale continuano ad essere considerati dei valori aggiunti. “Omaggio a Jean Cocteau”, voluto e sponsorizzato dall’Associazione Albergatori di Taormina, con ingresso gratis sino al limite dei posti, sfoggia il patrocinio dell’Assessorato Regionale ai Beni Culturali ed Identità Siciliana, il Comune di Taormina, Fondazione Mazzullo, Taormina Arte, il Club per Unesco di Taormina, Valli d’Alcantara e d’Agrò, Gais Hotels Group, Hotel Isabella e l’associazione culturale calabrese “Piazza Dalì”.