Taormina. Un’altra prestigiosa medaglia nel palmarès di Vincenzo D’Arrò. Il talentuoso 34enne artista italo-maltese, docente di “Marketing Culturale e Comunicazione Pubblicitaria” all’Accademia di Belle Arti di Catania, con all’attivo la partecipazione ad importanti mostre ed affermati premi in Italia ed all’estero e l’organizzazione di eventi artistico-culturali di rilievo sul territorio, ha inaugurato nei giorni scorsi nel Salone dell’Istituto Italiano di Cultura a La Valletta la mostra personale “Mediterraneo Caput Mundi: Viaggio tra Mito e Realtà”. Presenti, tra gli altri, il direttore dell’Istituto di Cultura, Salvatore Schirmo ed il Sindaco di Mgarr, Paul Vella, che ha patrocinato l’evento insieme all’Accademia di Belle Arti di Catania, al Farm Cultural Park di Favara (Agrigento) ed alla “Fratelli Lizzio” di Giarre. “La mostra, che sta riscuotendo un grande successo di critica e di pubblico – spiega MariaTeresa Papale, presidente dell’associazione Arte & Cultura a Taormina – vuole essere un omaggio, attraverso una narrazione per immagini, alla storia millenaria ed alla centralità che ancora oggi ha il Mediterraneo, inteso non solo come mare ma, soprattutto, come immenso mosaico di popoli, storie, culture e religioni. Le opere di Vincenzo D’Arrò, metafore di un viaggio attraverso due dimensioni, spaziale e temporale, navigando lungo quello sconfinato mare chiamato memoria oscillano tra figure mitiche ed eventi reali, tutti comunque figli del Mediterraneo”.