ROBUR LETOJANNI-CITTA’ DI GAGGI 3-1
ROBUR LETOJANNI: Saglimbeni, Intilisano, Lo Turco, Donato, Riccobene, Sturiale S. ( 20’ Cucè), Ucchino, Smiroldo O., Paratore (56’ Lo Re), Prestia, Cassalia (60’ Di Natale).
CITTA’ DI GAGGI: Scalisi, Sturiale M., Scotto (72’ Garufi), Di Dio (60’ Abate), Iuculano, Emmi, Tropea (87’ Costanzo), Pantè, Noce, Raneri, Minasi.
ARBITRO: Perrone di Catania
RETI: 3’ Cassalia, 7’ Sturiale M., 50’ Ucchino, 82’ Lo Turco
Letojanni. Una Robur Letojanni in grande ascesa liquida con un 3-1 perentorio un Città di Gaggi inconsistente e a dir poco imbarazzante (e che dopo questa sconfitta rischia grosso). Grazie ai tre gol messi a segno durante un match spigoloso e quanto mai importante per portare avanti l’obiettivo play off, l’undici del presidente Carmelo Laganà ha risposto con una vittoria sofferta, ma meritata. Una partita che ha mostrato le lacune difensive degli ospiti e la sorprendente vena propositiva dei letojannesi, alle prese, a dire il vero, con qualche defezione di troppo. Fuori per infortunio Gregorio Smiroldo, che comunque sarà disponibile per la prossima gara. Assente Portale per motivi personali e Raneri in panchina, ma inutilizzabile. Appurato ciò, il tecnico Ruggeri, coadiuvato da mister Fasolo, ha dovuto rimescolare le carte e costruire una formazione da opporre alla compagine alcantarina,in ripresa, ma ancora impantanata nelle zone calde della classifica. Robur che scende in campo dunque con Saglimbeni in porta, Intilisano, Lo Turco, Riccobene e Donato in difesa. Centrocampo a quattro dove spicca Ucchino, croce e delizia, avendo sbagliato un rigore e segnato la rete del sorpasso. Attacco affidato alla fantasia di Paratore, supportato da Onofrio Smiroldo e Prestia. Arbitra il signor Perrone della sezione di Catania, che già al 3’ minuto battezza il suo taccuino: assist di Ucchino e gol di Cassalia, che trafigge Scalisi con un preciso tiro. Ma passano cinque minuti e Sturiale riporta il risultato in parità: freddato il portiere Saglimbeni al cospetto di una realizzazione da manuale del calcio. Non altrettanto bella la conclusione di Minasi preda dell’attento Saglimbeni. Non succede più nulla fino al 30’, quando su un’azione orchestrata dalla Robur sale in cattedra Scalisi che evita la rete del 2-1. Rete che sarebbe potuta arrivare al 45’ se Ucchino non avesse sbagliato un rigore sacrosanto decretato dall’ottimo Perrone. Squadre negli spogliatoi. Ripresa che inizia con una perla dello stesso Ucchino, che supera Scalisi e firma il 2-1. Incerto in questa occasione il portiere ospite. Predominio incontrastato della Robur che si protende con veemenza in avanti, rendendosi pericolosa al 65’ con un tiro scagliato dalla distanza ancora da Ucchino. Al 70’ ecco la risposta del Gaggi, con Tropea che cerca di sorprendere invano Saglimbeni, con un traversone velenoso. La partita è già segnata e all’82’ ecco il sigillo finale confezionato dalla ditta Ucchino-Lo Turco: cross del numero 7 e incornata vincente del difensore Ciccio Lo Turco. Niente da fare per Scalisi. Da registrare, al 92’, l’opportunità di segnare per Lo Re, entrato in campo al 56’ al posto di uno stanco Paratore. La Robur vola a quota 28 in classifica e aspetta l’esito delle altre partite. Da incorniciare la prestazione dell’intera squadra, ma soprattutto di Ucchino e Paratore.
Enrico Scandurra
Enrico Scandurra