Taormina. E’ stato avviato lo scavo per ripristinare il sistema fognario della baia di Mazzarò. E’ stato stanziato, infatti, un finanziamento di 310 mila euro, per ripristinare tutto il sistema di uno degli arenili più importanti di tutta la costa. Una piccola ruspa è intervenuta sulla vecchia conduttura colabrodo che raccoglie i liquami dei ritrovi che si affacciano sulla spiaggia. Sulla questione relativa alla baia di Mazzarò, dove si è verificata una perdita di liquami, è stata trovata, dunque, una soluzione. Un respiro di sollievo è stato tirato da quanti erano in attesa di questo intervento. E’ stato realizzato in tempi brevi un progetto che ha scongiurato il rischio di un disastro ambientale. Se la situazione non fosse stata attenzionata, sarebbe stato difficile pensare anche ad un’adeguata stagione turistica degli alberghi che si affacciano sul mare. Come si ricorderà, a causa delle mareggiate, il condotto di raccolta dei liquami che attraversa tutta la baia era stato intasato dalla sabbia e risultava essere rotto in più punti. Il risultato è stato una fuoriuscita di liquido maleodorante in una della zona più frequentate della “Perla”. Adesso la risoluzione del problema sembra essere prossima.
Mauro Romano
la risoluzione o l’inizio dei lavori “sembra essere prossima”, c’è una certa differenza fra le due cose