Taormina. Mario Quattrocchi entra ufficialmente nella storia del Taormina Sporting club di tennis. L’atleta biancazzurro, infatti, ha battuto Salvatore Lo Giudice (6-4 / 6-3 / 6-4) nella finalissima del singolare maschile del torneo sociale e grazie a questo exploit scrive per l’undicesima volta il suo nome nell’albo d’oro del circolo di via Bagnoli Croce, superando così Tanino Longo rimasto a quota 10. Il maestro federale, quindi, diventa così il tennista più titolato nella storia del sodalizio taorminese. Oltre alle imprese nel torneo sociale, Quattrocchi, nel 2012, ha raggiunto la Serie B con la classifica 2.8, prima di diventare 2.6, mentre nel 2010 si è laureato campione regionale di Terza categoria. Il vincitore del torneo sociale, in semifinale, aveva superato la concorrenza di Tanino Longo, con il punteggio di 6-1 / 6-1. Lo Giudice, in semifinale, invece, aveva avuto la meglio su Giuseppe Quattrocchi, quest’ultimo costretto a ritirarsi sul risultato di 6-3 / 5-5 a causa di un infortunio. “Per me aver vinto per l’undicesima volta il torneo sociale – ha spiegato Mario Quattrocchi – è motivo di grande orgoglio e poi c’è da dire che sono anche l’unico ad averlo vinto per 6 volte consecutive. E’ un trionfo che sognavo sin da bambino, pur sapendo che sarebbe stato difficile. Davanti a me, infatti, avevo fiori di giocatori come Salvatore Lo Giudice, Giuseppe Quattrocchi, Tanino Longo e Cristian Pecaut, a cui, nel tempo, si sono aggiunti nuovi talenti come Gabriele Gallodoro e Francesco Buciunì. Vorrei dedicare questi successi ai miei maestri Ciccino Scimone ed Emilio Romano che mi hanno cresciuto, a tutti i miei allievi che oggi alleno insieme ai miei colleghi e soprattutto alla mia futura moglie Concettina Lo Monaco”.