Giardini. Nello Lo Turco continuerà ad occupare la poltrona più prestigiosa di palazzo dei Naxioti per i prossimi cinque anni. La quarta sezione del Tribunale Amministrativo Regionale di Catania, presieduta da Giancarlo Pennetti, ha emesso nella tarda serata di ieri il dispositivo della sentenza dei due ricorsi presentati dall’ex candidato a sindaco, Agatino Salvatore Bosco, e dall’aggregazione “Giardini Naxos bene comune” con cui chiedevano il riconteggio delle schede elettorali del voto del 31 maggio e del 1° giugno scorsi al termine della quale la carica di sindaco era stata conquistata da Lo Turco con 1231 preferenze con uno scarto di sole tre preferenze rispetto al suo avversario, Bosco che ne aveva ottenute 1228. Non ancora note le motivazioni della decisione del Collegio del Tar, composto oltre che da Pennetti da Dauno Trebastoni e Gustavo Cumin, per la cui pubblicazione è previsto un termine di dieci giorni ma è stata comunque messa la parola fine all’eventualità di un cambio di guardia nel palazzo municipale. Naturalmente soddisfatto del risultato il sindaco Lo Turco che aveva affrontato con serenità l’attesa sentenza e che a caldo ha dichiarato di ritenersi contento dell’esito della vicenda poiché “è stata rispettata la volontà popolare ed è dunque giusto continuare a lavorare per il bene del paese durante questo mandato continuando a percorrere la strada intrapresa già cinque anni fa”. “Un successo personale e professionale – ha commentato l’avvocato Antonio Catalioto, che è anche consulente del sindaco – poiché è stata accettata la linea dell’inammissibilità del ricorso in base alle eccezioni sollevate che permetteranno a Lo Turco di poter portare a termine il programma proposto alla cittadinanza che lo ha scelto come suo massimo rappresentante”.
Francesca Gullotta