Taormina. Sporting Taormina calcio su tutte le furie per la sconfitta a tavolino contro la Sicula Leonzio. L’altro ieri, infatti, il giudice sportivo della Figc sicula ha assegnato gara persa ai biancazzurri per l’utilizzo del calciatore Jonathan Gallo (nato il 30 novembre del 1999) nella partita contro la Sicula Leonzio del 13 settembre, valida per la prima giornata del campionato di Eccellenza. I leontini, in pratica, avevano presentato reclamo perché il giocatore in questione ha appena 15 anni e quindi avrebbe avuto bisogno di una autorizzazione per giocare. “Sono amareggiato – ha spiegato il presidente Mario Castorina – per questa sconfitta decisa negli uffici della Federazione. Attenzione, le regole sono regole e vanno rispettate. Stiamo però parlando di un giocatore giovane, forse il più piccolo di età di tutto il campionato di Eccellenza, e per questo forse dovremmo essere premiati, perché valorizziamo i ragazzi. Invece, la Sicula Leonzio presenta un ricorso, dopo aver perso malamente sul campo e dopo essere stata contestata vivamente dai tifosi a fine gara, contro una formazione, la nostra, che ha schierato un giocatore di appena 15 anni. Io avrei accettato la sconfitta a tavolino se avessimo utilizzato un atleta squalificato o se avessimo schierato in campo un giocatore Under in meno. Ma questo, proprio, non lo posso accettare”. Secondo Castorina, il regolamento è da rivedere: “In un periodo in cui si parla tanto di lanciare i giovani, una regola di questa, a mio avviso, non fa bene al calcio. Adesso ci ritroviamo con 3 punti in meno in classifica dopo essere partiti alla grande con 3 vittorie nelle prime 3 giornate. Pazienza, significa che lotteremo per conquistare la salvezza vincendo ancora partite sul campo e non negli uffici della Federazione”.