Taormina. “La Regione Sicilia aspetta a braccia aperte tutte le istanze e le proposte che arriveranno dalla Perla”. Lo ha affermato il governatore, Raffaele Lombardo, nel corso di una riunione in cui si sono affrontati i temi scottanti di sempre, alla presenza del sindaco Mauro Passalacqua e delle forze politiche e sociali della città. Erano presenti, infatti: Gesualdo Campo (dirigente generale ai Beni Culturali), Mario Centorrino (assessore regionale alla Formazione), Salvatore Giuffrida (direttore generale Asp), Vittorio Conti, Marcello Muscolino, Italo Mennella, Graziella Morreale, Eugenio Raneri, Marco Restuccia, Nunzio Corvaia, Carmelo Valentino, Antonella Garipoli, Vittorio Sabato, Pina Raneri, Antonio Lo Monaco, Jonathan Sferra, Andrea Carpita, Stefano Loria, Carmelo Spina, Gaetano Sirna, Pippo Manuli, Franco Parisi, Salvo Cilona ed Antonio Belcuore. Si è parlato, infatti, di mezzo secolo di immobilismo da parte degli organi competenti soprattutto quelli che sono al di fuori del territorio taorminese. Ma questa forse potrebbe essere la volta buona. Lombardo, infatti, ha chiesto concretezza da parte di Palazzo dei Giurati a presentare proposte e progettualità. “Per quanto riguarda Taormina Arte – ha detto il presidente – nessuno vuole scippare la cittadina turistica del suo ruolo. Si potrebbe pensare a dare quale patrimonio Palazzo Ciampoli e lasciare una sede della Regione. Si potrebbe pensare ad un miglioramento dell’offerta dal punto di vista culturale mediante un Festival del Teatro. Maria Grazia Cucinotta sarebbe, per esempio, fiera di essere testimonial per andare all’importante appuntamento promozionale di Shangai. Per quanto riguarda la portualità, invece, se avessi una barca non so quanto pagherei per approdare a Taormina in un sistema portuale con volumetrie non fantasiose che sia collegato direttamente al centro della città mediante un sistema di trasporto ed inoltre che sfrutti per la sua realizzazione la finanza privata. Per quanto riguarda il Casinò, quello vero, si può continuare a tentare, certo se non si potesse andare avanti su questa strada si può pensare ad una soluzione diversa. Per quanto riguarda gli ascensori del parcheggio Lumbi, sarebbe auspicabile la realizzazione di un mutuo con la Cassa Depositi e Prestiti visto che il servizio navetta costa circa 400.000 euro all’anno”. Ma nel corso della riunione sono emerse anche altre possibilità, come quella di poter attingere per il Palazzo dei Congressi a fondi della Sovrintendenza. Esistono poi altri fondi su cui è facile realizzare progetti e di questo dovranno occuparsi i competenti uffici della “Perla”. Sulla frana di Costa Don Lappio, inoltre, è necessario presentare una progettazione, in ogni caso si può agire attraverso il Genio Civile. Insomma si è parlato di tutto e di più, di quello di cui si discute da anni senza avere mai trovato una soluzione definitiva. Lombardo ha invitato, però, l’Amministrazione attiva ad una riunione imminente che si svolgerà alla presenza della Giunta regionale, l’incontro è programmato a Palermo.
Mauro Romano
ma come mai non glieli fanno prima i corsi su come accedere a finanziamenti e fondi agli amministratori, invece che doverli illuminare strada facendo