Taormina. Corsa contro il tempo, nel Taormina calcio di Eccellenza, per evitare di chiudere la stagione sportiva nel peggiore dei modi. La società biancazzurra, che già qualche settimana fa era retrocessa matematicamente nel torneo di Promozione, deve pagare, obbligatoriamente prima della partita di domenica 12 aprile (ultima di campionato), la somma di circa 8.000 euro come premio di preparazione per l’utilizzo di tre giovani calciatori cresciuti nel Giardini calcio. Se il club di via Marconi non verserà la somma richiesta, un ispettore della Figc sicula si presenterà domenica 12 aprile allo stadio “Valerio Bacigalupo” per il cosiddetto “prelievo coattivo”. C’è quindi il rischio che il Taormina non si presenti in campo domani alle 16 contro l’Acireale. La dirigenza taorminese, in queste ultime ore, però, sta cercando di risolvere il problema e trovare una soluzione che possa permettere alla squadra di evitare questa figuraccia.