Taormina. Marco Coppa, allenatore dello Sporting Taormina che ha ottenuto la promozione in Eccellenza vincendo il campionato di Promozione con tre turni d’anticipo, esprime tutto il suo entusiasmo tessendo le lodi di un gruppo che è stato in grado di regalare una stagione fantastica, che non è ancora giunta al termine, infatti lo Sporting Taormina è ancora in lizza per la Coppa Italia, dovendo affrontare una semifinale, con la possibilità di riuscire a regalarsi un’altra soddisfazione. Mister Coppa, allenatore che mette in campo grinta e passione, che riesce a rimanere con i piedi per terra mantenendo alta la concentrazione dei suoi ragazzi, ha anche analizzato la situazione nel campionato d’Eccellenza, con la lotta al vertice tra Siracusa e Scordia, distaccate da soli 2 punti a 3 giornate dalla fine, ma soprattutto della retrocessione del Taormina, mettendo in evidenza il fatto che in una piccola città, ci siano 3 squadre (Asd Taormina, Sporting Taormina e Atletico Taormina) che militano nei campionati dilettantistici e come non si riescano ad unire le forze per creare un’unica realtà in grado di ambire a palcoscenici prestigiosi. Mister, quest’anno ha realizzato una grande impresa con lo Sporting Tormina, è stato semplice? “Per niente, abbiamo dovuto sudare questo primato in un campionato difficile ed equilibrato e alla fine la grande forza di questo gruppo è riuscita ad emergere. Ringrazio tutti, soprattutto chi mi ha aiutato ad ottenere questa promozione, in primis la mia famiglia che mi ha supportato, i ragazzi che sono stati davvero strepitosi e chi mi ha dato la possibilità di allenare”. Progetti per il futuro? Resterà a Taormina? “Permettimi di ringraziare il presidente Mario Castorina con il quale ancora non abbiamo avuto modo d’incontrarci per discutere del futuro, ma è chiaro che qui mi trovo bene e mi piacerebbe continuare ad allenare questa squadra, la stagione non è finita, mancano 3 giornate alla fine del campionato e nonostante la promozione continueremo a dare il massimo anche nelle ultime partite, soprattutto nel rispetto del lavoro degli altri, inoltre aspettiamo di conoscere quale squadra dovremo affrontare in semifinale di Coppa Italia, competizione in cui cercheremo di dare il massimo fino alla fine”. La città di Taormina ha tre squadre in tre categorie dilettantistiche, cosa ne pensa? “Credo sia assurdo che la città di Taormina abbia 3 squadre, secondo il mio modo di pensare ci dovrebbe essere un’unica realtà, costituita dall’unione delle forze di tutti, per ambire a palcoscenici importanti, affinché ciò possa accadere un giorno, ci dovrà essere un’apertura da parte di tutti”. Parliamo del campionato d’Eccellenza, nel girone B c’è ancora una lotta accesa tra Siracusa e Scordia che sono separate da sole due lunghezze, chi la spunterà secondo lei a 3 giornate dalla fine? “Credo che la prossima giornata sarà determinante per entrambe le squadre, il Siracusa potrebbe trovare molte difficoltà a Barcellona contro l’Igea Virtus, squadra in forma che ambisce a mantenere la posizione per i play off, lo Scordia, grande sorpresa di questo campionato, dovrà affrontare la trasferta di Castelbuono. Lo Scordia ha la qualità tecnica e l’entusiasmo per poter riuscire ad ottenere i 3 punti, anche perché credo che troverà una Castelbuonese sazia che non avrà molto da chiedere a questo campionato”.
Achille Teghini