Taormina. “Le tre principali società di calcio taorminesi dovrebbero unire le forze e in vista della prossima stagione allestire un’unica squadra che possa disputare a testa alta il campionato di Eccellenza”: a dichiararlo è stato Salvo Pennisi, allenatore dell’Atletico Taormina, terzo in classifica nel torneo di Prima categoria. “La crisi si sente anche nel calcio – continua mister Pennisi – e chi ha potenza economica e certezza di investire può fare bene. Inutile tenere diverse realtà che camminano per conto proprio e che, invece, insieme potrebbero compiere importanti passi avanti. Io sarei favorevole a un’eventuale fusione, perché meglio una cosa fatta bene che tre con diverse problematiche. Oggi lo Sporting Taormina di Promozione è la parte forte e bisogna entrare nella mentalità del presidente Mario Castorina. Fusione vuol dire mettere insieme le potenzialità economiche, gestionali e tecniche e fare un progetto comune, senza dissapori, ma trovare un punto di incontro”. Pennisi parla anche del “suo” Atletico Taormina: “Da quando sono subentrato a mister Mazza, che mi ha lasciato una squadra ben allenata e un gruppo disposto al lavoro, il nostro obiettivo è il secondo posto. Sapevamo che con la capolista Camaro, che ha una buona struttura societaria e giocatori importanti come Cappello, Cammaroto, Buda e De Maria, sarebbe stato difficile. Abbiamo fatto una lunga corsa e, nonostante un dicembre un po’ incerto, abbiamo recuperato e siamo terzi. Cercheremo di arrivare al secondo posto perché ci permetterebbe di giocare i play-off in casa e, per regolamento, avremmo due risultati a favore. La strada, però, è piena di insidie, anche perché è un campionato particolare e ci sono tante squadre in pochi punti tra i play-off e i play-out e può succedere di tutto. Il mio futuro? Non mi nascondo, finora non ho sentito nessuno né dell’Atletico, né di altre società. L’obiettivo sono i play off, poi faremo il punto della situazione. Io mi sono trovato bene e se ci saranno le condizioni per continuare penso di rimanere a Taormina”.