Taormina. Il vicepresidente del Taormina calcio di Eccellenza, Stefano Sciacca, è fortemente amareggiato per la retrocessione della squadra che è ormai dietro l’angolo. “Nel calcio – spiega Sciacca – ci sono gli anni in cui una squadra va bene e ti sono tutti vicini e le stagioni in cui i risultati non arrivano e in questo caso ti abbandonano tutti. Sappiamo che siamo già retrocessi ma con grande umiltà affronteremo a testa alta questa parte finale del torneo. Quest’anno abbiamo commesso tanti errori. Il primo sbaglio è stato sicuramente quello di aver riconfermato l’allenatore Saro De Cento. Il tecnico si è sempre distinto positivamente in queste ultime stagioni a Taormina, ma per l’attuale stagione non era in ottime condizioni e si è visto. De Cento ha condizionato tutto lo spogliatoio sin dall’inizio del campionato e questo ha influito tantissimo in maniera negativa nella squadra. Un altro grosso errore commesso è stato quello di aver inviato in ritardo, nello scorso mese di dicembre, la richiesta di tesseramento di 7 nuovi giocatori. In ogni club ogni dirigente ha un ruolo ben preciso ed è normale che spedire i tesseramenti in Federazione è un compito del segretario. Purtroppo questi documenti sono passati nelle mani di tutti i dirigenti e sono arrivati nel mio ufficio l’ultimo giorno utile prima della scadenza dei termini previsti per regolamento. Quando l’indomani li ho spediti a Palermo era troppo tardi. I rapporti con la Lega dilettanti non sono stati eccezionali. A fine stagione potremmo anche trasferirci in un’altra città oppure potremmo anche non iscriverci più al campionato. In conclusione vorrei dire che dopo le dimissioni del nostro presidente Pippo Gullotta, a breve potrebbero arrivare anche quelle del direttore sportivo Salvatore Puglisi”.