Taormina. L’Atletico Taormina calcio di Prima categoria non fa drammi dopo la sconfitta rimediata su campo della Messana. “Sapevamo – spiega il diesse biancorosso Andrea Carpita – che contro i peloritani ci aspettava una dura trasferta. La nostra squadra, tra l’altro, non era al top della condizione e va sottolineato anche il fatto che durante la settimana non eravamo riusciti ad effettuare tutti gli allenamenti. Marco Costantino ha giocato nonostante alle sedute atletiche, ultimamente, si è visto poco. Inoltre ci troviamo per adesso con Fabio Muscarà e Mauro Patanè che ancora risentono di alcuni fastidi muscolari, con Ciccio Cipolla a mezzo servizio e con altri giocatori che non sono al massimo della forma. Eravamo andati al Marullo di Bisconte per cercare di continuare la scia positiva di vittorie, ma non ci siamo riusciti. La Messana ha subito cercato di difendersi per poi ripartire in contropiede. Nella seconda frazione di gioco, abbiamo alzato il baricentro e abbiamo giocato soprattutto nella metà campo avversaria. Intorno al 65’ abbiamo incassato il gol e siamo andati in tilt e poco dopo la Messana ha realizzato anche il 2-0. Solo a tempo scaduto siamo riusciti a segnare il gol della bandiera con il solito Charlie Famà, giocatore che secondo me merita categorie superiori. Il presidente Marco Scimone è amareggiato per la sconfitta, ma allo stesso tempo è felice perché comunque ci troviamo in zona play off”. “Se avessimo vinto contro la Messana – ha spiegato Marco Costantino – saremmo rimasti al secondo posto, che sicuramente meritiamo. Purtroppo abbiamo avuto una settimana travagliata e siamo arrivati alla gara con i peloritani in condizioni precarie. Ma sono sicuro che ci rifaremo già dalle prossime partite”.