Taormina. Asd Taormina calcio alla disperata ricerca di punti domenica 1° febbraio sul “neutro” di Cefalù nella gara contro la Castelbuonese valida per il campionato di Eccellenza. Nel team jonico, da pochi giorni, è arrivato un nuovo attaccante: si tratta di Enzo Battaglia, classe 1997, proveniente dalla Primavera del Catania. “E’ un giocatore dalle grandi qualità – spiega Ezio Raciti, trainer del Taormina – e che tra l’altro conosco anche bene per averlo avuto per diverso tempo quando allenavo le giovanili della società etnea. E’ un attaccante che in queste categorie può fare la differenza ed è anche uno degli atleti su cui scommetto di più. Contro la Castelbuonese non partiamo certamente battuti, anzi sono convinto che ce la giocheremo e che torneremo a casa con qualcosa di positivo. Stiamo lavorando bene e a Cefalù possiamo tranquillamente fare risultato”. In avanti, oltre a Enzo Battaglia, potrebbe giocare anche Cristian Travaglia, autore del gol che domenica scorsa ha permesso ai biancazzurri di battere il Vittoria. Intanto, Raciti interviene sulla sentenza del giudice sportivo, che in settimana ha assegnato la sconfitta a tavolino al Taormina per avere schierato contro il Rosolini un giocatore non tesserato, Musah Abu Anifa. “La società – continua Raciti – sta valutando se presentare ricorso, anche perché questa sconfitta a tavolino ci penalizza oltre modo. A parte il punto che ci è stato tolto e che quindi ci fa scivolare in classifica a quota 10, c’è da considerare il fatto che con questi due punti guadagnati il Rosolini si è portato da 13 a 15. Adesso le lunghezze di distacco sono passate da 2 a 5 e questo potrebbe influire tantissimo nella lotta per evitare l’ultimo posto che significa retrocessione diretta”.