ROBUR-POMPEI 2-2
ROBUR: Miceli, Sgroi, Cincotta, Donato, Riccobene, Lo Turco, Merlino ( 55’ Damato) , Sterrantino, Bitto, Saglimbeni F., Bucolo. All. Ruggeri.
POMPEI: Maganza, Popolo (76’Bonasera), Tomasello, Nunnari ( 50’ Quintoni) , Bonamonte, Santamaria, Molonia (60’ Longo) , Ferrara, De Tommasi, Belfiore. All. Boemi.
Arbitro: Patané di Acireale.
Reti: 12’ Donato (rig.), 16’ Molonia, 29’ Saglimbeni F., 94’ Quintoni
Letojanni. Epilogo sfortunato per la Robur, raggiunta, a tempo abbondantemente scaduto, quando ormai stava assaporando il gusto della vittoria. Riesce, dunque, il Pompei a conquistare un insperato pari (2-2) a giochi quasi fatti. “Pur con una formazione assai rimaneggiata (una mezza dozzina, infatti, i titolari in tribuna) – si rammarica il tecnico Ruggeri – eravamo riusciti a mantenere integro il vantaggio, conquistato, grazie all’eurogol, messo a segno da Saglimbeni, allorché è arrivata, nell’eccessivo recupero, la doccia fredda della segnatura dei messinesi”. Un risultato, in effetti, che non rispecchia l’andamento della gara, che penalizza, oltremodo, la compagine del presidente Laganà, completamente abbandonata, quest’anno, dalla Dea bendata.
Antonio Lo Turco