Taormina. “Faccio un appello a tutti i cittadini che ritengono di poterci aiutare, spinti da forti e valide motivazioni, senza comunque farsi cogliere da facili entusiasmi destinati a spegnersi non appena a contatto con realtà spesso tristi e dolorose, a divenire volontario dell’Avulss”: a dichiararlo è Cosma Belardo, presidente della locale sezione dell’Associazione per il volontariato nelle Unità locali socio-sanitarie. “Le gratificazioni che se ne ricavano diventando volontario – continua il presidente – sono di gran lunga maggiori di quanto si dona svolgendo il servizio. Ricordo a tutti quanti che l’Avulss Taormina Onlus è presente sul territorio da circa tre anni. E’ un’associazione libera e autonoma di cittadini che, interpretando le diverse situazioni culturali, professionali, sociali, politiche, alla luce dei principi cristiani, si mettono soprattutto a servizio degli ultimi, sia direttamente, sia intervenendo nelle realtà socio-sanitarie. Grazie alla disponibilità dei volontari, l’Avulss Taormina è presente presso l’Ospedale San Vincenzo di Taormina dove presta assistenza morale agli ammalati. Dal 31 maggio 2013, sempre grazie all’impegno e alla costanza dei volontari, è stata fondata al sesto piano del San Vincenzo, nella sala di attesa di Oncologia Medica, un ricca biblioteca che con i suoi circa 1.300 volumi tende ad umanizzare sempre più l’ambiente ospedaliero, a far sì che le lunghe ore di attesa necessarie per sottoporsi alla terapia chemioterapica passino in maniera più veloce, donando agli ammalati momenti di distrazione da una realtà di per sé estremamente dolorosa. A tal proposito ci piace affermare che il San Vincenzo di Taormina risulta essere il primo ospedale in Sicilia ad offrire un servizio di biblioteca”.