Taormina. Countdown per Taobuk, logo breve per il Taormina International Book Festival ideato e guidato da Antonella Ferrara, presidente della prestigiosa kermesse letteraria, inaugurata nella Città del Centauro nel 2011 e portata avanti con crescente successo. L’istituzione del Taobuk Award all’eccellenza letteraria, che andrà al grande scrittore cileno Luis Sepulveda, per la prima volta in Sicilia, o le visite guidate di Taormina Cult: sono solo alcune delle rilevanti novità introdotte con la quarta edizione, che propone un programma decisamente ampliato nello sviluppo e negli obiettivi, elaborato da Antonella Ferrara con il contributo del giornalista e scrittore Franco Di Mare, presidente del comitato scientifico. Ed è di pochi giorni fa la conferma della prestigiosa adesione del Presidente della Repubblica, ottenuta dopo appena quattro anni di attività. L’inaugurazione avrà luogo il 20 settembre alle 19.30, ad ingresso libero, nella inimitabile cornice del Teatro Antico. Nel corso della serata, condotta da Antonella Ferrara e Franco Di Mare, il presidente del Senato Pietro Grasso terrà una lectio magistralis sulla legalità e la lotta alla mafia. A seguire l’intervento del Premio Oscar Nicola Piovani, e quindi l’incontro con Luis Sepúlveda, campione di belle lettere e di impegno civile. In questa visione, l’autore di “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” riceverà il primo Taobuk Award for Literary Excellence. Pietro Grasso sarà premiato per l’impegno civile, Nicola Piovani per il magistero che ha saputo esprimere nell’arte musicale. Tra gli ospiti della serata, l’attore Pippo Pattavina e il regista Giuseppe Dipasquale, direttore del Teatro Stabile di Catania con il quale Taobuk ha stretto un protocollo d’intesa; e ancora I Violinisti in Jeans, duo formato da Angelo Di Guardo e Antonio Macrì, il pianista William Grosso e il soprano Carmen Salamone. Premiazione anche per il vincitore del concorso Twitter “#pensieridamare” bandito da Taobuk in collaborazione con MSC Crociere. Dal 20 al 26 settembre Taobuk trasformerà dunque la Perla dello Jonio in un vero e proprio villaggio letterario, attraverso il confronto con autori di chiara fama ma anche alla scoperta delle radici di una città da sempre amata dagli artisti. Si aprirà così una “sette giorni” intensa di incontri con alcuni tra i maggiori scrittori italiani e stranieri: il giornalista americano Alan Friedman, con i suoi scoop legati all’attualità politico-finanziaria; Giancarlo De Cataldo, autore e sceneggiatore di “Romanzo criminale”, di recente giudice nel talent show letterario “Masterpiece”; Andrea Vitali con il suo intrigante universo narrativo sviluppato sulle rive comasche. Ci saranno pure il palermitano Santo Piazzese, fuoriclasse del noir; il fenomeno editoriale Fabio Stassi, fiero delle sue origini siculo-albanesi; la messinese Alessia Gazzola, medico legale come la protagonista dei suoi gialli; Giuseppe Catozzella, vincitore della prima edizione del Premio Strega Giovani. Non solo narrativa nel festival del libro di Taormina. Di enogastronomia si parlerà con Gigi e Clara Padovani alla ricerca dello “Street Food all’italiana”, tra mercati rionali e piazze, in collaborazione con Gambero Rosso. Roberta Corradin, autrice de “La Repubblica del maiale”, interverrà con lo chef siciliano Carmelo Chiaramonte. Venerdì 26 settembre, serata conclusiva al Teatro Antico. Gli attori Vincenzo Pirrotta e Galatea Ranzi leggeranno brani del carteggio tra Federico De Roberto ed Ernesta Valle, dal titolo “Si dubita sempre delle cose più belle”, a cura di Sarah Zappulla Muscarà ed Enzo Zappulla. Quindi l’incontro con Francesco Piccolo, vincitore dell’ultimo Premio Strega. Infine il cantautore Piero Pelù presenterà la sua autobiografia e regalerà dal vivo al pubblico di Taobuk alcuni brani in versione acustica. Taormina si prepara così ad accogliere un festival letterario che rende omaggio alla sua secolare tradizione di capitale del turismo culturale. “Quest’anno – ha dichiarato Antonella Ferrara, presidente di Taobuk – è stato particolarmente emozionante impaginare un programma in cui, più che mai, la letteratura si incrocia con tutte le arti, com’è sempre stato nei miei desideri. Un’intensa sette giorni in si susseguiranno mostre, installazioni d’arte ed eventi lungo i percorsi cittadini, per creare un unico grande Villaggio delle Belle Lettere, per celebrare l’agorà e il senso stesso di comunità. Un progetto reso possibile anche dal supporto del sindaco e dell’intera cittadinanza, che mi hanno permesso di realizzare il mio sogno di dare all’iniziativa la forma che avevo sempre immaginato”. Taobuk è sostenuto e prodotto dal Comune di Taormina, con il patrocinio di importanti partner istituzionali, degli albergatori taorminesi e di illuminati sponsor privati. “L’Amministrazione comunale – ha sottolineato Eligio Giardina, sindaco di Taormina – non solo sostiene Taobuk, ma addirittura lo produce. In una fase in cui tutti i tagli sono all’ordine del giorno, siamo fieri di fare una scelta in controtendenza scommettendo su questo evento, nella consapevolezza che la cultura produce turismo, il turismo poi produce lavoro. Il plauso inoltre va ad Antonella Ferrara, presidente dell’iniziativa, per essersi spesa al massimo affinché l’intera iniziativa potesse svolgersi e svilupparsi al meglio, coinvolgendo scrittori e artisti di paesi e culture diverse”.
GLI ALTRI APPUNTAMENTI DI TAOBUK 2014
Taormina Cult
Nasce quest’anno anche il percorso culturale “Taormina Cult”, ideato da Antonella Ferrara e realizzato da Taobuk in collaborazione con il Comune: passeggiate corredate da apposita segnaletica informativa, con schede disponibili online. I testi sono curati da Alfio Bonaccorso, la grafica da Chiara Carmeni. Un itinerario tra letteratura, arte e cinema, che mira a far emergere le radici stesse di Taobuk, sulle tracce di celebri figure che hanno prediletto la Città del Centauro, scrittori e non solo, da David Herbert Lawrence a Oscar Wilde, da Greta Garbo a Tennesse Williams a Truman Capote, da Von Gloeden a Otto Geleng e Roger Peyrefitte, fino a Renzino Barbera, Giovanni Panarello e molti altri. Le visite guidate, attive già dal 17 settembre, toccheranno ben ventuno tappe di un itinerario di soggiogante fascino, dal Teatro Antico a Casa Cuseni, da Villa Mon Repos al bar Mocambo, ai grandi alberghi San Domenico, Timeo, Diodoro, per citare solo alcuni luoghi storici del territorio urbano.
Le mostre
Il 18 settembre a Palazzo Corvaja si è aperta proprio la mostra relativa ai percorsi di “Taormina Cult”, ricca di stampe e iconografia. Il 19 settembre è stata inaugurata la mostra “Ferdinando Scianna: Emilio e altri siciliani” a cura di Marco Bazzini, che ha selezionato una trentina di ritratti in base all’importanza dei rapporti che hanno legato un autentico protagonista della fotografia contemporanea ai conterranei: gente comune ma anche intellettuali, a cominciare dal grande amico Emilio Isgrò, insieme a Leonardo Sciascia, Vincenzo Consolo, Sebastiano Addamo. Ferdinando Scianna sarà presente il 26 settembre. Taobuk intende così esaltare il naturale connubio tra le arti. Ne è ulteriore conferma la mostra “Tramanti”, che prenderà il via il 21 settembre, a cura della bottega d’arte Cartura, da cui nasce l’idea del Carturismo, movimento artistico che unisce l’utilizzo di materiali poveri ad un artigianato di alto livello. I mastri della bottega catanese renderanno omaggio al mondo letterario attraverso una “trama” avvincente e immaginifica, animata da insoliti personaggi e amorose liaisons dangereuses. Le installazioni si dispiegheranno dalla Torre dell’Orologio sino all’Archivio Storico Comunale, sede di molti eventi targati Taobuk.
La tavola rotonda sul futuro dell’editoria
Il Taormina International Book Festival riserva altresì attenzione alle prospettive del settore. In un momento di grave crisi della vita culturale, specifico rilievo assume la tavola rotonda “Il futuro dell’editoria in Europa”, alla quale interverranno rappresentanti di importanti case editrici nazionali ed internazionali: Massimo Turchetta, direttore generale Libri Rizzoli, Riccardo Cavallero, direttore generale Libri Mondadori, Romano Montroni, presidente del Centro per il Libro e la Lettura, Silvia Querini, direttore editoriale Lumen (Barcellona), Marco Garavaglia, vice direttore generale Cairo Editore. L’appuntamento è per domenica 21 settembre all’Hotel San Domenico, alle ore 11.
Le altre proposte di Taobuk
“Tolleranza Silenziosa & Infinita Violenza” è l’eloquente titolo dell’incontro, realizzato in collaborazione con Club Unesco Taormina, che vedrà protagonista Valentina Pitzalis, la giovane arsa viva dall’ex marito. Un atto doveroso di impegno civile per Taobuk, a sottolineare la tragedia di una società nella quale la violenza di genere contro le donne, e i conseguenti delitti, non accennano a diminuire. Il progetto “Taormina Design Promenade – Icone in vetrina” segna la collaborazione tra Taobuk, Abadir (Accademia di Design e Arti Visive) e Bruno Interni. Venti esercizi commerciali del Corso Umberto esporranno oggetti di design in abbinamento ai libri protagonisti di questa edizione. Ciascun designer trasformerà la realtà in base alla propria “visione”, non diversamente dalla potente azione ri-creativa che la letteratura ha da sempre esercitato sulla realtà. Un’altra novità è Taobuk Family, laboratorio per i più piccoli, tenuto dall’illustratrice Nadia Ruju nel Centro di Lingua e Cultura Italiana Babilonia. Questo e molto altro offre il IV Taormina International Book Festival, denominazione sintetizzata appunto nel logo “Taobuk”, che vuole esprimere l’eccezionale opportunità di coniugare le “belle lettere” all’inimitabile bellezza della Perla dello Jonio, ieri come oggi musa ispiratrice di scrittori e artisti provenienti da ogni parte del mondo.Si profila così una pluralità di percorsi che sarà inoltre animata dall’entusiasmo di un piccolo esercito di giovani volontari, in gran parte studenti universitari.