Taormina. Si preannuncia un’estate ricca di eventi per l’agenzia messinese Euphonya Management di Dario Grasso, che aprirà ufficialmente la stagione il 10 agosto con il concerto di Gino Paoli e Danilo Rea nella suggestiva cornice del Teatro Greco di Tindari con il fortunato tour “Due noi che…”. Il progetto musicale, che vede duettare uno dei più grandi interpreti della canzone d’autore italiana e uno dei più lirici e creativi pianisti riconosciuti a livello internazionale, nei mesi scorsi ha ottenuto un grandissimo successo, collezionando un sold out dopo l’altro sui palcoscenici più prestigiosi del Paese, incantando ed emozionando il pubblico. Un concerto fatto solo di voce e pianoforte, nel corso del quale verranno interpretate e “reinventate” alcune delle canzoni più belle di Gino Paoli (da “Averti addosso” a “Il cielo in una stanza”, da “Vivere ancora” a “Perduti”, passando per “La gatta” e “Come si fa”), insieme a chicche dei cantautori genovesi, che per lo stesso Gino Paoli sono gli amici di una vita: “Canzone dell’amore perduto” e “Bocca di rosa” di De André, “Il nostro concerto” di Umberto Bindi, “Vedrai Vedrai” di Tenco e “Se tu sapessi” di Bruno Lauzi, ma anche “Non andare via” traduzione italiana della meravigliosa “Ne me quitte pas” che proprio Jacques Brel chiese di tradurre a Paoli e “Albergo a ore”, il commovente brano di Herbert Pagani. Grande rap “made in Italy” il 17 agosto a Villa Bagnoli di Capo D’Orlando, dove si esibiranno Clementino e Rocco Hunt: il primo vanta importanti collaborazioni con Jovanotti e Fabri Fibra e da anni è conosciuto e apprezzato dagli amanti di questo genere musicale, mentre il secondo ha bruciato velocemente le tappe, vincendo l’ultima edizione delle Nuove Proposte al Festival di Sanremo, con il brano Nu juorno buono e arrivando al primo posto in classifica con il suo secondo album ‘A verità. Un concerto quindi che consacrerà la collaborazione musicale fra Clementino e Rocco Hunt, considerati due degli esponenti di spicco della nuova scuola campana e fra i maggiori interpreti del nuovo modo di fare rap in Italia: un rap d’autore e di contenuto. Ritorna il cantautore romano Alessandro Mannarino, che il 26 agosto presenterà al Teatro Antico di Taormina, unica tappa per la Sicilia, l’ultimo suo lavoro discografico dal titolo “Al Monte”. Dopo il racconto di una ribellione sgangherata, quella dell’osteria e del vino (con l’album d’esordio “Bar della Rabbia”) e dopo il ritratto della metropoli e della strada dove i personaggi che ce la fanno sono pochi e il ruolo della donna è centrale (con l’album “Supersantos”), con “Al Monte” Mannarino affronta un nuovo viaggio dove l’uomo è ancora una volta il protagonista. Il ragazzo irriverente del Bar della Rabbia ha quindi lasciato il posto ad un artista misurato e consapevole e il nuovo album è specchio di questa maturazione personale. “Al Monte – spiega il cantautore romano – ci vanno i Santi e i Briganti, i rivoluzionari e gli asceti. E’ un luogo sicuro, perché libero da recinti e da bandiere, da costruzioni e campi ordinati, e di notte ci si può nascondere da ciò che non è umano”. Dario Grasso di Euphonya Management sottolinea che “con questi eventi abbracceremo tutte le generazioni, con concerti che passano dalla musica leggera di Gino Paoli e Danilo Rea, alla musica folk di Alessandro Mannarino, con il concerto di Taormina che è in esclusiva per la Sicilia, per arrivare al rap con il vincitore di Sanremo giovani Rocco Hunt e Clementino. Le sorprese però non finiscono qui ed a breve ci saranno altre novità”.