Taormina. Verrà presentato il 4 giugno alle ore 18 presso il San Domenico di Taormina, il volume fotografico “Ramp”, un viaggio nel profondo delle miniere di zolfo siciliane, realizzato dal fotografo Salvo Sportato, con un commento di Andrea Camilleri e pubblicato dall’editore Francesco Mondadori, giovane erede di Arnoldo Mondadori, fondatore della storica casa editrice. L’evento è organizzato dal Rotary Club Taormina in collaborazione con Libreventi e Libreria Mondadori Taormina. “Il mio obiettivo è quello di portare il libro a competere con l’oggettistica presente in ogni casa e non ho mai condiviso la tendenza, da parte della maggioranza degli editori, a considerare un libro stampato un progetto finito”. Questi concetti sono i principi alla base della visione di Francesco Mondadori, 25 anni, figlio di Leonardo Mondadori, che, dopo aver studiato all’estero, ha deciso di tornare in Italia per dare vita ad un grande progetto editoriale: il marchio More Mondadori. Dopo l’introduzione di Antonella Ferrara, e i saluti del Presidente del Rotary Taormina, Salvatore Coppolino e dell’Assistente del Governatore del Distretto, Arcangelo Cordopatri, Giovanni Randazzo, docente di Geologia Ambientale presso l’Università di Messina, ci guiderà in un viaggio emozionante alla scoperta delle miniere di zolfo siciliane. Il libro fotografico realizzato dal fotografo siciliano Salvo Sportato, ritrae in modo preciso, lo stato attuale delle zolfatare sicule. Le foto mostrano la curiosa combinazione tra l’urgenza legata alla possibile perdita delle testimonianze dell’esistenza stessa delle miniere e la totale ed assoluta inerzia dei luoghi e delle atmosfere, quasi che entrandovi ed osservando quanto vi rimane, si accedesse ad un non-luogo sospeso nel tempo e nello spazio. Un luogo per privilegiati che si vuole testimoniare. Andrea Camilleri commenta con l’autore la realtà di tale fenomeno che ha caratterizzato quasi due secoli di storia economico/sociale siciliana. In conclusione, Francesco Mondadori presenterà la mostra fotografica allestita presso il San Domenico per l’occasione.