S. Teresa. Nel pomeriggio del 27 febbraio i carabinieri della Compagnia di Taormina hanno tratto in arresto un cittadino romeno di 54 anni, senza fissa dimora, già noto alle forze di polizia. L’uomo, intorno alle ore 14.30, mentre in paese erano in corso i preparativi per i festeggiamenti carnevaleschi, ha raggiunto con una bicicletta un’abitazione rurale in via Sparagonà. Il romeno, evidentemente senza l’autorizzazione del proprietario di quella costruzione adibita a deposito di attrezzi, ne ha scardinato la porta d’ingresso ed è entrato probabilmente alla ricerca di qualche attrezzatura da trafugare. L’intrusione però non è sfuggita ai cani del proprietario che hanno svolto con zelo il loro importante compito e cominciato a latrare in modo assai assillante. Per questo il legittimo proprietario, che era nell’attigua abitazione, ha deciso di controllare la proprietà e quindi di recarsi anche verso quel casolare. Immediatamente l’ignaro proprietario di casa ha notato quella bicicletta sconosciuta, collocata nei pressi del giardino; qualche passo in più ed ha notato la porta completamente divelta e gettata per terra. Restava dunque da verificare all’interno del fabbricato e lì, seduto per terra, vi era un estraneo che armeggiava con una pinza. Colto sul fatto l’ospite indesiderato non ha fornito alcuna plausibile giustificazione ed il proprietario lo ha informato che avrebbe contattato i carabinieri e che quindi bisognava aspettare il loro arrivo. Il romeno però non è apparso in accordo con questa possibile evoluzione e dopo aver minacciato il proprietario, brandeggiando l’utensile che aveva in mano, ha guadagnato la fuga a bordo della bicicletta. Ripresosi dalla minaccia la vittima ha preso la sua autovettura ed ha seguito gli spostamenti dell’ignoto ciclista. Con prontezza di spirito, nel corso del pedinamento, ha contattato i carabinieri direttamente alla Stazione di Santa Teresa. Nella caserma è stata subito imbastita una pattuglia d’emergenza. I militari saliti a bordo della vettura di servizio con tempestività hanno raggiunto il richiedente e proceduto all’arresto del romeno. A causa delle minacce adoperate nei confronti dell’ignaro proprietario e finalizzate a procurarsi l’impunità, il romeno è stato arrestato per tentata rapina impropria e nella serata è stato accompagnato presso la casa circondariale di Messina Gazzi per essere messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.