Castelmola. Dal consigliere di opposizione del Comune di Castelmola, Nino Raneri, riceviamo e pubblichiamo: “Caro direttore, nei giorni scorsi ho incontrato in una via del nostro paese una famiglia di miei amici di Milazzo che, incantata dall’intervista rilasciata dal sindaco Orlando Russo qualche giorno prima ad un’emittente televisiva regionale, era venuta a trascorrere una serata nel nostro centro. Ma di tutte le attività di ristorazione, bar, servizi pubblici vantati dal sindaco, questa famiglia non ne ha trovato una sola aperta. Ancora una volta il sindaco ama apparire ed è troppo generoso nelle dichiarazioni, mentre di fatto il paese muore. E ho ripensato a tutte le frasi che ho sentito nella stessa intervista e che mi hanno lasciato perplesso. Parlava di 3 milioni di euro di debiti, mentre il 29 dicembre, quando è stato approvato il Bilancio, dagli atti risultava un milione di debiti. Ancora vantava un assessore ai Lavori pubblici che lo fa per amore di sacrificio, ma ha detto che da Lsu che lavora per questo nostro Comune lo ha spostato dalla Biblioteca all’Area Tecnica? Propinava servizi sociali mirabolanti, ma non ha detto che di fatto non esistono più, non c’è l’assistenza domiciliare, non c’è l’assegno civico. Ha solo le Borse-lavoro perché riguardano tutti i Comuni dell’Ato e ha pubblicato il bando per i cantieri di servizi che sono finanziati per tutti i Comuni. Qual è l’attività che l’assessore tanto brava e gli altri assessori fanno in prima persona? O io sono cieco? Se tanto è stato fatto e viene fatto che informi i cittadini in modo pubblico. Pubblicizzava se stesso il sindaco, a fronte di esercizi pubblici chiusi, la macelleria che sta chiudendo, un paese che non offre nulla ai turisti, nemmeno una pizza. Chi viene una volta qui, non torna più. Ha disciplinato l’apertura dei locali? Sostiene di avere risvegliato un paese, penso che forse ha solo allargato il cimitero, perché di fronte abbiamo solo un mortorio. E’ vergognoso vedere i turisti che fotografano le finestre del Municipio in stato di degrado. Questi sono i pregi dell’assessore ai Lavori pubblici. Perché non dà un locale dignitoso agli anziani, che stanno in una saletta mai pulita, visto che sbandiera di avere tanti immobili disponibili? E’ questa la bravura del suo assessore ai Servizi sociali? E infine, ha dichiarato che lui il sindaco lo fa per amor di patria. Evidentemente per lui è amor di patria percepire al mese 1.571 euro, gli assessori 680 euro, il vice sindaco 860 euro? Viva l’amore per Castelmola. Inoltre, vorrei aggiungere che in questi giorni ho letto che il sindaco Orlando Russo ha chiesto l’intervento della Protezione Civile perché nella notte del 1° febbraio il Torrente S. Venera è straripato e ho provato tanta rabbia, perché dal giugno del 2012 il Gruppo consiliare di minoranza ha presentato interrogazioni e mozioni in Consiglio comunale proprio per evidenziare il rischio derivante dal fatto che il letto del Torrente aveva superato il livello della sede stradale adiacente. Invece che accettare la nostra preoccupazione e disponibilità, il sindaco mi accusava di procurato allarmismo sociale, in quanto noi dicevamo cose non veritiere, ma tendenziose. Sempre leggendo quanto dichiarato dal sindaco Russo, emergeva che ha vissuto momenti difficili, per cui bisogna spingere sull’acceleratore. Ricordo che in campagna elettorale, come risulta da registrazioni che posso esibire, il sindaco, allora candidato, dichiarava che entro 100 giorni avrebbe rifatto i ponti sul Torrente e risolto il problema. Mi chiedo, perciò, come mai oggi, a quasi due anni dalla sua elezione, chiede l’intervento del prefetto, della Protezione civile, del Genio civile, soprattutto alla luce del fatto che sempre sulla stampa si vantava di avere ottenuto lui personalmente 500 mila euro per il Santa Venera. A me risulta che questo finanziamento riguarda i tre Comuni: Castelmola, Taormina e Giardini Naxos, quindi se lui ha avuto garanzia di ottenere personalmente altri 500.000 euro che lo dimostri, perché deve ricordare che non è più in campagna elettorale. Io, da cittadino prima, e da consigliere poi, tengo alla veridicità dei fatti, quindi che dimostri alla cittadinanza qual è la verità, perché mi sorge il dubbio che si tratti di un altro finanziamento-fantasma, come gli 800 mila euro destinati a Castelmola che un suo leader prima delle elezioni del 2012 pubblicizzava sui manifesti affissi su tutto il territorio. Ricordo prima a me stesso e poi al sindaco che quella di S. Venera, come da lui dichiarato, non è una strada importante per sette contrade, ma di vitale importanza per tutto il nostro territorio e anche per l’hinterland, perché consente di mantenere vive alcune attività agricole e agrituristiche di tutto rispetto. Sottolineo al sindaco, ancora una volta, che le elezioni sono finite il 7 maggio 2012 e quindi anche le promesse elettorali, che non fanno sostanza, perché contano le cose concrete. Ma gli chiedo: quali sono state fino ad oggi? Ho la preoccupazione che il sindaco viva di ricordi, perciò gli chiedo: dove sono finite le macchine blu con i personaggi che usava per la campagna elettorale, cosa hanno fatto per Castelmola?”.
l territorio costituisce il contenitore fisico delle comunità e l’espressione della loro cultura e del loro grado di civiltà. Esso è la vetrina con cui una comunità si presenta ma è anche lo spazio in cui vive e dalle cui valenza trae stimoli negativi o positivi in funzione della sua qualità. Un territorio ordinato e ben gestito è testimonianza di una società civile e libera ma è anche garanzia e aiuto alla comunità per continuare a essere civile e libera. La qualità del territorio è una positiva affermazione di identità: non è un caso che chi vuole snaturare un popolo ne distrugge il territorio e la cultura architettonica che vi si è stratificata.
Per tutto questo oggi una forza davvero autonomista, liberale e identitaria deve combattere con fermezza ogni forma di abusivismo sul proprio territorio ma deve accompagnare questo impegno con la decisa affermazione e difesa dei linguaggi culturali, delle forme di utilizzo e delle cadenze generali di gestione che sono il risultato della propria storia e il più vero esempio di fisicizzazione della sua identità. Ed è essenziale che rompa ogni legame con chi non rispetti le stesse regole.
Come te ce ne vorebbe al meno 3 ma di nino raneri uno solo vai
Caro assessore ai LL.PPT. (Angelo D’Agostino quella che lei definisce fantasma che si nasconde dietro un dito era il suo candidato sindaco nel 2007 anzitti lei è’ stato il suo vice sindaco. Ma per lei la coerenza si chiama poltrona “dimenticavo” assessore per tutte le amministrazioni. 2008 con Intelisano poi proprio con la Cundari ora con l’Orlando ….. mi faccia il piacere lei oggi é impiegato dello stesso comune dove é anche assessore…. bravoooo
Nino se non ci fosse bisognerebbe inventarlo……
Non capisco il perchè non si dicono mai le cose x come stanno ..
Giardini , Letojanni e Castelmola , sono da sempre stati paesi che lavoravano ed’erano frequentati anche nel periodo invernale da parecchia gente , poi e successo che circa 25 / 30 anni addietro Taormina ha incominciato a perder colpi e di riflesso sono entrati in’agonia anche i paesi limitrofi . E anche se sono contrario alla chiusura quasi totale di Bar ristoranti e Alberghi .. Obbiettivamente mi viene spontaneo dire ., che cavolo dovrebbero restare aperti a fare ???
20 caffe’ al giorno ??? o qualche coperto nei ristoranti o pizzerie ., basterebbero a pagare la luce che si consuma giornalmente ???
Credo proprio di no , anche se la crisi attuale nel nostro paese Castelmola compresa a mio avviso e da addebitare ad’unfinità di cose, che tutti vediamo .. gustiamo .. e paghiamo non sempre adeguatamente a quello che ci viene dato . Tutto questo va avanti da decenni e col passaparola siamo arrivati ai tempi attuali ., e state pur tranquilli che non cè alcuna possibilità di migliorie . Saluti x tutti . fto. L’esperto del settore .
ps. non e un commento impostato tanto per , ma lo prova il numero di Banche che ci sono in loco , e le continue compravendite di locali e immobili vari.
E poi in cinque anni la leader (silurata dal popolo) che ha fatto? Il passato e’ ricco di lezioni per chi ha l’umiltà di ricordare.
Nino la guardia municipale di Taormina: merito e garbo…ottimo intervento.
Finalmente un pò di visibilità. Il Consigliere Raneri è un grande. Dopo avere pubblicato questo “dettatino” sicuramente guadagnerà qualche voto. L’articolo, per me, non merita risposta perchè ci sono problemi seri da risolvere e non ci possiamo mettere a rispondere a chi si nasconde dietro ad un Consigliere Comunale (?????)dopo che non ha saputo amministrare. Le risposte le hanno date i cittadini di Castelmola nel 2012. Certo è dura accettare la sconfitta per chi si sente una PRIMA DONNA. Anche noi saremo giudicati dal popolo sovrano ma non sarà un Consigliere qualunque che ci farà perdere la voglia di lavorare per il bene della collettività.
L’Assessore ai LL.PP. (Angelo D’Agostino)
Negli ultimi due giorni sono stati avvelenati tre cani e due gatti, Castelmola è soprattutto questo!!! Chi se ne frega se le attività sono chiuse o altre caxxate del genere, trovate questi ba..ardi!!! La vita di un essere umano è molto più importante!!!