Catania. In attesa del cruciale match casalingo di domenica contro il Livorno, i rossazzurri ripartono con molte certezze dopo il punto ottenuto a Milano contro l’Inter, un punto che riesce a muovere la classifica da trasferta e che rende consapevole il “mental coach” Rolando Maran che la squadra ha grandi potenzialità e dunque basta soltanto tirarle fuori. La classifica attuale dopo 21 partite giocate vede i rossazzurri ancorati all’ultima posizione in classifica con 14 punti e 17 partite utili per ottenere la salvezza prima che finisca la stagione. Il “Massimino” attende il Livorno, reduce dall’altisonante vittoria per 3-1 contro la diretta concorrente Sassuolo, con mister Di Carlo che ha iniziato con gli applausi la sua avventura sulla panchina dei labronici. Il Campionato di Serie A in questa stagione, non accetta mediocrità e lo dimostra l’attuale classifica che mette in risalto una differenza notevole in punti, tra le prime 10 squadre e due mini gironi composti da 5 a 7 squadre, quelle che navigano a metà classifica e quelle in balia della retrocessione, come se si fosse dato vita a tre “mini campionati”.
La serie A3 del Catania:
Gli etnei devono pensare a vincere almeno 7 partite in questo finale di stagione, se consideriamo che la quota salvezza sia compresa tra i 35 ed i 38 punti, ma è chiaro che bisogna tenere l’occhio vigile sulle dirette concorrenti e su gli eventuali passi falsi che potrebbero favorire i rossazzurri in classifica:
14° CAGLIARI 21 PT
15° UDINESE 20 PT
16° CHIEVO 18 PT
17° BOLOGNA 18 PT
18° SASSUOLO 17 PT
19° LIVORNO 16 PT
20° CATANIA 14 PT
Come si può evincere dallo schema, sono 7 al momento le squadre che lottano per non retrocedere e che andremo ad analizzare nello specifico, gli incroci “mors tua vitae mea” degli scontri diretti. (n.b. in maiuscolo le gare in casa, in minuscolo le gare in trasferta).
CAGLIARI: la squadra di Lopez rischia grosso, dopo una partenza sprint infatti i sardi si ritrovano trascinati nel vortice della retrocessione, con una formazione che non trova la vittoria dall’ 8 dicembre 2013, (Cagliari-Genoa 2-1). Inoltre gli eterni problemi legati all’impianto del “S. Elia” e l’interessamento del presidente Cellino nell’acquisto della società calcistica inglese, Leeds Utd, desta non poche preoccupazioni ai tifosi, che nelle prossime 5 gare vedranno scendere in campo la propria squadra contro: FIORENTINA, Sampdoria, LIVORNO, Inter e UDINESE.
UDINESE: i friulani orchestrati dal sempreverde Mister Guidolin, inaspettatamente si trovano ad occupare la 15esima posizione in classifica, con uno score negativo che conta 4 sconfitte nelle ultime 4 partite, inoltre l’annunciato ritiro di Totò Di Natale e il malumore all’interno dello spogliatoio, non sembrano aiutare il tecnico che nelle prossime 5 partite se la vedrà con: Bologna,CHIEVO,Genoa,ATALANTA e Cagliari.
CHIEVO VERONA: storicamente, i clivensi, hanno sempre abituato il proprio pubblico a stagioni nella media, riuscendo quasi sempre ad ottenere la salvezza ed a mettere il bastone tre le ruote a qualche grande squadra. In questa stagione, con l’avvento di mister Corini, gli scaligeri sembravano aver preso la strada giusta per ottenere la salvezza, ma dopo ben 3 risultati utili consecutivi, non riescono a trovare la vittoria dall’ 8 dicembre 2013 (Sassuolo-Chievo 0-1). Ecco le prossime 5 sfide: LAZIO,Udinese,Juventus,CATANIA,Atalanta.
BOLOGNA: quartultimo posto e 17 punti per la squadra di Ballardini, che è reduce dal pareggio ottenuto in extremis contro la Sampdoria nell’ultimo turno. Gli emiliani impostano il proprio gioco nel fulcro centrale coordinato da Alessandro Diamanti, anche se le ultime indiscrezioni di mercato, parlano di una sua possibile cessione intercontinentale. L’ultima vittoria risale all’anno passato, esattamente al 22 dicembre 2013 (Bologna-Genoa 1-0), poi una sconfitta e tre pareggi. Ecco le prossime 5 partite: UDINESE,Torino,Milan,ROMA e Verona.
SASSUOLO: è stata definita la formazione più imprevedibile del torneo, spietata contro le grandi, ma trovata mancante contro le pari grado, questo è il Sassuolo che dopo la sconfitta per 3-1 contro il Livorno ha esonerato mister Di Francesco, definito un po troppo “zemaniano” per una squadra che lotta per non retrocedere, la panchina resta vacante, ma nelle prossime 5 sfide i neroverdi se la vedranno con: VERONA,Inter,NAPOLI,Lazio e PARMA.
LIVORNO: esordio e vittoria in uno scontro diretto per mister Mimmo Di Carlo, subentrato alla guida dei labronici al meglio di Davide Nicola, infatti la squadra non otteneva una vittoria dal 2 novembre 2013 (Livorno-Atalanta 1-0), con uno score che parla di 16 punti in classifica, 4 vittorie, 4 pareggi e 13 sconfitte. Ecco le prossime 5 partite che disputeranno i toscani: Catania,GENOA,Cagliari,VERONA e NAPOLI.
CATANIA: pareggio a reti bianche nell’ultimo match di campionato ottenuto contro l’Inter, primo punto ottenuto in trasferta dopo 11 partite e lo scontro diretto contro il Livorno che riaccende le speranze di salvezza dei tifosi, che riempiranno lo stadio “Massimino” nella giornata di domenica. Un punto nell’ultimo match che fa impennare il morale e che mette alla luce il coefficiente nascosto di questa squadra che il “mental coach” Rolando Maran sta sapendo trarre al meglio. Ecco i prossimi 5 impegni dei rossazzurri: LIVORNO, Parma, LAZIO, Chievo e Genoa.
GLI SCONTRI DIRETTI DEL CATANIA:
CATANIA – LIVORNO 02/02/2014
CHIEVO – CATANIA 02/03/2014
CATANIA – CAGLIARI 08/03/2014
SASSUOLO-CATANIA 16/03/2014
UDINESE – CATANIA 31/03/2014
CATANIA – SAMPDORIA 19/04/2014
BOLOGNA – CATANIA 11/05/ 2014.
Achille Teghini