Mongiuffi Melia. “Purtroppo, così come avevamo previsto noi del gruppo di minoranza, l’introduzione della Tares al posto della Tarsu, ha fatto aumentare la pressione fiscale a carico dei cittadini penalizzando in modo particolare le famiglie e gli esercizi commerciali che si sono visti aumentare in maniera esponenziale, in alcuni casi anche più del 100%, l’importo della tassa sui rifiuti”: a dichiararlo è il capogruppo di minoranza Antonella Siligato, che evidenzia come “questa situazione stia mettendo in ginocchio una realtà economica già precaria, che rischia di vedere chiudere anche quelle pochissime attività commerciali che con grandi sacrifici sono sopravvissute fino ad ora continuando ad investire nel nostro piccolo centro”. “È una situazione di grave disagio – continua la Siligato – la fretta e modus operandi con il quale è stata applicata questa tassa appare sintomatica di una forte volontà di fare cassa, sulle spalle dei cittadini ed in particolare delle attività commerciali. Un tributo che per quest’anno si poteva evitare come previsto dalla legge e come richiesto in Consiglio comunale dai consiglieri di minoranza, oltre al fatto che come stanno dimostrando diversi esperti in materia amministrativa, la tassa non poteva essere applicata per l’anno 2013 visti i tempi di applicazione del regolamento approvato dalla maggioranza nell’ultimo Consiglio comunale tenutosi lo scorso novembre. Il gruppo di minoranza metterà in atto presso le sedi opportune tutte quelle azioni consentite dalla legge per verificare la regolarità sull’applicazione di questo tributo. Intanto i singoli cittadini possono fare ricorso alla commissione tributaria provinciale contro tale provvedimento”.