Giardini. “Cresce il gruppo di Articolo 4 all’Ars e si rafforza anche in sede di Commissione bilancio proprio mentre si discutono i documenti finanziaria 2014 della Regione siciliana”: si legge in una nota inviata dai collaboratori dell’on. Pippo Currenti. “Non ho alcuna intenzione di giustificare la mia scelta ma motivarla sì – dice Currenti – in estrema coerenza alla mia storia e vita politica, essendo stato sempre un uomo afferente all’area di centro-destra, alle ultime elezioni regionali, ho abbracciato e sostenuto con convinzione la candidatura dell’on. Nello Musumeci. Ho accettato tutte le successive decisioni pianificatorie relative al gruppo Lista Musumeci, senza chiedere niente e pensando sempre al bene e all’utilità del gruppo stesso. Ritengo di essere stato onesto fino ad oggi sia nei confronti dei miei colleghi sia nei confronti del mio credo politico e quindi dei miei elettori. Tuttavia non sembra che questo comportamento sia stato compreso, anzi forse è stato, erroneamente, letto da qualcuno come arrendevolezza. Nel momento in cui, senza sotterfugi, ho espresso un’idea in controtendenza rispetto a quella portata avanti, senza troppa convinzione e motivazione, dal gruppo Musumeci, oltre ai soliti banali e puerili attacchi a mezzo stampa, ho trovato nella mia mail una comunicazione di sospensione dal gruppo stesso. Sto parlando di una sospensione sine die, carente a mio avviso di reale motivazione e legittimità. Pur tuttavia ho atteso per più di un mese l’evolvere della situazione, non volendo creare alcun problema al gruppo Lista Musumeci e nel contempo essendo convinto di non aver commesso alcun grave reato. In cambio ho avuto un assordante silenzio e un atteggiamento chiaro ed ostentato di preclusione. Per me i rapporti umani vengono prima di tutto, anche prima dei rapporti politici. Non trovando più ragioni per la mia permanenza nel gruppo Lista Musumeci ho deciso di transitare nel gruppo Articolo 4, che, in questo momento, rappresenta un punto di equilibrio della politica siciliana, portatore delle istanze di un’area di centro dinamica e propositiva, scevra da retaggi socio-politici che, anziché dare un valido contributo alla politica di questa regione, rischiano di essere un freno e un limite fini a se stessi. Una formazione che ha dimostrato di avere a cuore l’interesse della Sicilia e di impegnarsi per lo sviluppo, il lavoro, le riforme operando sempre per il bene comune. Convinto fermamente di essere stato fino a qui corretto, da oggi la mia collocazione è il gruppo “Articolo 4”.
Non entro nel merito, ma vorrei evidenziare per chi non segue attivamente l’evoluzione della vita politica, che il gruppo Articolo 4 è parte attiva (vedi suo attuale componenente di spicco) nella problematica “Clinica Humanitas”.
Vedi articolo http://livesicilia.it/2013/10/31/stoppato-laumento-dei-posti-letto-allhumanitas_396638/ e tutti quelli annessi.
Buona giornata.
Caro on. Lei si che ha fatto una scelta giusta. Con questo cambiamento a quanti partiti siamo arrivati? . Ma giustamente lei deve pensare alla sua reputazione. Continui cosi che sarà l’onorevole che ha cambiato più partiti. Almeno un primato lo avrà. Dato che per il resto è fermo .
Che dire, oramai l’instancabile attivismo del nostro rappresentante non ci stupisce più: interrogazioni, proposte, presenza incessante sul territorio, sicuramente il nostro è pronto per il nuovo parlamento!
Voti ben spesi comunque!