Taormina. Pippo Manuli, presidente del Consorzio della rete fognante, chiede all’Amministrazione attiva di accelerare i tempi per il conferimento del servizio idrico integrato. “Per la trasformazione del Consorzio rete fognante in Società per azioni – spiega Manuli – i tempi sono ormai troppo stretti, adesso l’Ato idrica potrebbe inglobare il complesso di smaltimento delle acque reflue. Ho avuto notizia che le Amministrazioni comunali di Letojanni e Castelmola hanno già predisposto gli incartamenti per conferire il servizio idrico integrato al consorzio, Giardini ha dato incarico ai suoi uffici – sostiene Manuli – su Taormina, invece, non ci sono novità in merito. Mi piacerebbe affrontare al più presto la questione con l’Amministrazione attiva”. Il conferimento del servizio idrico dei Comuni interessati permetterebbe la trasformazione in Spa. L’Ente, senza questo passaggio, corre il rischio di essere inglobato nell’Ato provinciale perdendo, così, oltre trentacinque anni di lavoro.
Mauro Romano