Taormina. Rinviato a data da destinarsi l’incontro previsto per la mattinata del 23 novembre sul casinò e organizzato dall’Anit. “Sia il ministro Angelino Alfano che il collega Giampiero D’Alia – ha spiegato il vicesindaco, Salvo Cilona – non ci hanno garantito la presenza perché impegnati in altri appuntamenti. L’incontro, però, è stato solo rinviato a quando vi sarà un clima più sereno a livello nazionale”.
Caro Daniele Mirabile, magari le tue parole da esperto giuridico ad honorem salissero in cielo!
A questo punto considerando che ogni qual volta che si parla di Casinò si trovano sempre delle scusanti per rimandare il tutto ., credo che sia arrivato il momento di fare in modo di far parlare i media di quello che succede in Sicilia, se l’apertura di una casa da gioco potrebbe essere illegale in quanto Roma e di parere contrario , che revochi anche le altre concessioni , E considerando che la Sicilia e una regione a statuto speciale .. dovrebbe essere il nostro Governatore a rilasciarne l’autorizzazione , Poi con Roma che se la veda lui ., A questo punto se Roma vuole intervenire deve trovare il modo di revocare alla Sicilia Lo statuto speciale di qui questa Regione gode .. ( ho almeno sulla carta è cosi ., ma lo e ??? )
Ma va? Noi eravamo convinti che era fatta!