Giardini. Nel tardo pomeriggio di ieri, i carabinieri di una pattuglia della Stazione di Giardini, che nelle ultime settimane hanno intensificato l’attività di prevenzione con particolare riguardo al contrasto dei reati contro il patrimonio e la persona, hanno arrestato un 29enne taorminese responsabile di un furto che avrebbe fruttato al malfattore poco più di 300 euro. L’azione di controllo del territorio della cittadina rivierasca operata dai carabinieri della locale Stazione, in coordinamento con le altre pattuglie della Compagnia di Taormina, che concorrono nell’azione di controllo del territorio, ha consentito di assicurare alla giustizia, poco prima delle 20 di ieri, un ragazzo di 29 anni che, su indicazione della vittima, è stato trovato in possesso della refurtiva poco prima rubata. Ricevuta infatti la nota relativa al furto appena consumato nel centro abitato di Giardini, la Centrale Operativa della Compagnia di Taormina ha inviato tempestivamente in quella zona una pattuglia dell’Arma locale che ha prontamente bloccato il malfattore nei pressi di una sala giochi del luogo. Immediatamente sottoposto a perquisizione, il giovane, identificato, nato e residente a Taormina, classe 1980, è stato trovato in possesso di un orologio da polso, che a seguito dei successivi accertamenti è risultato essere stato asportato poco prima nell’abitazione di una pensionata del luogo. L’orologio, il cui valore sul mercato si aggira intorno alle 300 euro, è stato prontamente restituito alla vittima che ha ringraziato i carabinieri rappresentando il particolare valore affettivo rappresentato dall’oggetto. Il giovane, in attesa dell’udienza che si terrà con rito direttissimo nella giornata di domani presso la Sezione distaccata del Tribunale di Messina, è stato temporaneamente ristretto nella camera di sicurezza della Stazione carabinieri di Giardini.