Taormina. Apertura in grande spolvero della prima edizione del “Sacro e contemporaneo Art Festival”, il vasto e composito programma in corso dal 12 al 18 ottobre 2013 in contemporanea al Palazzo Duchi di S. Stefano di Taormina e presso il Convento Agostiniano di Forza d’Agrò. L’articolata manifestazione ha debuttato nelle sale del suggestivo Convento Agostiniano di Forza d’Agrò sabato 12 ottobre con l’inaugurazione delle sezioni “Fotografia” e “Pittura” e con la conferenza “Rapporto tra Sacro ed Arte” cui sono intervenuti, oltre al sindaco, Fabio Di Cara, anche Mario Bolognari (Docente di Antropologia culturale presso l’Università di Messina), Padre Andrea Dall’Asta (direttore della “Galleria San Fedele” di Milano), Alfredo La Malfa (presidente Fondazione La Verde La Malfa di San Giovanni La Punta), Monsignor Liborio Palmeri (Presidente DiArt Diocesi di Trapani). Una sala conferenze gremita da un pubblico attento che ha seguito con grande interesse e partecipazione le relazioni che “come la luce riflessa su i vari lati di un prisma – come ha tenuto a sottolineare Vincenzo D’Arrò, ideatore e direttore artistico dell’evento – hanno messo in luce i diversi aspetti della relazione col Sacro nel corso della storia dell’umanità, declinandolo ed evidenziandolo in tutte le sue sfaccettature e materializzazioni, dalla rappresentazione di una sacralità preistorica legata alla natura ed ai suoi fenomeni sino alle intuizioni e provocazioni di artisti moderni come Picasso o Duchamp che, creando un nuovo modo di pensare ad un oggetto ordinario della vita di ogni giorno, lo hanno reso stra-ordinario e sacrale”. Una visione articolata e prismatica che ha tenuto banco anche il giorno successivo al quattrocentesco Palazzo Duchi di S. Stefano di Taormina, sede della Fondazione “Mazzullo”, dove, in occasione dell’inaugurazione della sezione “Scultura” del Festival, si è sviluppato il tema “Rapporto tra Arte e Sviluppo del territorio” cui, dopo i rituali saluti di benvenuto del vice sindaco, Salvo Cilona, a nome della Città, hanno partecipato Mario Bolognari, Tiziana Colombera (Direttore Fondazione Gruppo Credito Valtellinese di Sondrio), Enzo Fiammetta (Direttore del “Museo delle Trame del Mediterraneo Fondazione Orestiadi” di Gibellina), Enzo Indaco (Ex Presidente Accademia di Belle Arti di Catania), MariaTeresa Papale (Giornalista, Presidente “Arte & Cultura a Taormina”), Virgilio Piccari (Direttore Accademia di Belle Arti di Catania), Alessio Planeta (Winemaker delle Aziende Agricole Planeta di Menfi), Daniele Tranchida (docente di Storia Moderna presso l’Università di Messina). Ognuno portando le proprie esperienze sul fare Cultura sul Territorio siciliano e non, sottolineandone i pochi successi stabili a fronte delle molte difficoltà e delle occasioni perdute, il dato unificante finale è stato quello di darsi un ulteriore appuntamento ad un tavolo di progettazione che possa fare “sistema”. Conclusione che ha suscitato l’approvazione del folto pubblico presente, sottolineata da un lungo applauso. Ad esporre i propri lavori sino al 18 ottobre nelle varie sezioni – di cui è stampato il catalogo generale – un selezionato parterre di artisti quasi tutti siciliani: Filippo Andronico, Massimiliano Barbera, Michele Battaglia, Gianluigi Benanti, Saverio Bertrand, Lidia Bolognari, Agata Campanella, Andrea Chisesi, Vincenzo D’Arrò, Filippo De Mariano, Pippo Foti, Stefano Guglielmino, Luca Indaco, Rosalba Leonardi, Benedetto Poma, Tina Sgrò, Vera Terranova, Armando Vinciguerra. L’evento, ideato dallo stesso Vincenzo D’Arrò che ne firma anche la direzione artistica, è stato organizzato in collaborazione con l’associazione “Arte & Cultura a Taormina”, presieduta da MariaTeresa Papale, ed il gruppo “Paralleli Culturali”, ed ha visto partner istituzionali – oltre ai due Comuni interessati – la prestigiosa Fondazione Mazzullo, guidata dal presidente Antonio Lo Turco, e l’autorevole Biennale di Malta insieme a sponsors di assoluto prestigio quali il Credito Siciliano, il Metropole Taormina Maison d’Hôtes, il Consorzio Val D’Agrò e, tra i Media Partners, Tele90 e il giornale on line Vai Taormina.