Taormina. Dal 21 al 27 settembre Taormina diventerà la capitale della cultura. Prende il via sabato 21, infatti, Taobuk, il Festival Internazionale del Libro di Taormina, giunto quest’anno alla terza edizione, che regalerà al suo pubblico una sette giorni ricca di incontri letterari e avvenimenti sorprendenti legati al cinema, alle mostre, alla musica, partendo proprio dai libri. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito. A presentare la manifestazione, in conferenza stampa, sono stati la presidente del Taormina Book Festival, Antonella Ferrara, che ha ideato l’evento con il supporto del presidente del comitato scientifico Franco Di Mare, e il sindaco del Comune di Taormina, Eligio Giardina, che sostiene e promuove l’iniziativa. “Siamo grati all’Amministrazione comunale con in testa il sindaco Giardina – ha affermato la presidente Ferrara – che pur avendo ereditato questo Festival, ha saputo imprimergli un ulteriore slancio. Taormina Book festival si propone l’obiettivo di fare diventare Taormina, luogo baciato dagli dei, un centro di aggregazione culturale per grandi nomi della letteratura e del giornalismo. Ringrazio gli albergatori di Taormina e le aziende che ci hanno sostenuto con la loro collaborazione. Quando si verifica una convergenza positiva tra pubblico e privato ciò significa che l’iniziativa è apprezzata da tutti e farà sentire i suoi benefici su tutto il territorio. Le Belle lettere – ha continuato la presidente di Taobuk – il concept del nostro Festival, significa non attingere agli oltre 60 mila titoli che vengono pubblicati ogni anno in Italia, ma presentare soltanto quelli che danno garanzia di qualità. Tra le novità delle terza edizione di Taobuk una formula snella che ricalca il format televisivo, con due, tre incontri a sera di un’ora ciascuno, per non annoiare ma intrattenere e informare. E inoltre, sempre tra le novità, una più stretta interazione tra le arti, cinema, musica, pittura, letteratura, che vengono celebrate in luoghi straordinari come il Teatro Antico o la terrazza dell’Archivio Storico o ancora le terrazze dei meravigliosi alberghi di Taormina. E infatti Taobuk, in nome della contaminazione tra le arti e delle belle lettere, ospiterà anche mostre d’arte, eventi, aperitivi culturali, momenti musicali di qualità, proiezioni cinematografiche, concorsi per i giovani talenti, in collaborazione con altri enti importanti”. “Sono contento di essere qui stamattina a parlare di Taobuk, un evento culturale molto importante per Taormina, del quale la mia Amministrazione vuole ampliare gli orizzonti”. Con queste parole il sindaco del Comune di Taormina, Eligio Giardina, ha aperto il suo intervento. “Consideriamo Taobuk – ha proseguito il primo cittadino – una delle attività culturali taorminesi di punta, insieme a Taormina Arte di cui vedo qui il segretario generale Ninni Panzera che con Taobuk ha creato una bella sinergia. Mancava ancora, a Taormina, un grande evento che riguardasse i libri, la letteratura. Siamo quindi accanto alla presidente Antonella Ferrara –ha concluso il sindaco Giardina – in questo grande sforzo organizzativo che insieme al suo staff sta sostenendo per realizzare una grande manifestazione che anche quest’anno ospiterà nomi prestigiosi”. La presidente Ferrara ha inoltre ricordato le istituzioni che hanno dato il patrocinio e cioè la Regione Siciliana, il Parco Archeologico di Naxos, il Comitato Taormina Arte, l’Università degli Studi di Catania, l’Università degli Studi di Messina e le collaborazioni che Taobuk ha stretto con associazioni e privati come l’Associazione Albergatori di Taormina, Gais Hotel Group, l’Associazione Imprenditori per Taormina, Libreventi, Libreria Mondadori, Byframe Comunicazione, l’Associazione Culturale La Zattera dell’Arte, il Centro di Lingua e Cultura Italiana Babilonia, Effezone, Lifesolution, la stilista di alta moda Marella Ferrera, l’Azienda Vinicola Benanti, la Sibeg Coca Cola, Radicepura, Faro, Il Cervo Rampante. Quest’anno Taobuk si è avvalso anche della collaborazione dell’Istituto Tecnico Commerciale e per il Turismo “Pugliatti”. Il Festival verrà inaugurato sabato prossimo, giorno 21, alle 18.30 al Teatro Antico con il Premio Strega 2013 Walter Siti, Beppe Severgnini, il giornalista italiano più seguito e apprezzato su Twitter, e curatore della seguitissima rubrica “Italians” del Corriere, e Franco Di Mare, giornalista e scrittore che presenterà il suo ultimo “Il paradiso dei diavoli”. Il 22 settembre sarà la volta della giornalista RAI, vicedirettore di Rai Uno, Maria Pia Ammirati con “La danza del mondo” (Mondadori) e del magistrato Nicola Gratteri, tra i massimi esperti di ‘ndrangheta e connessioni tra mafia e potere, con il suo “Dire e non dire” (Mondadori); seguirà l’atteso incontro con Eshkol Nevo, tradotto direttamente dall’ebraico dalla sua traduttrice Raffaella Scardi. Nevo, vincitore con “Nostalgia” (Mondadori, 2005) del “Book Publisher’s Association’s Golden Book Prize” ed esponente di spicco della nuova generazione di scrittori israeliani. Il giorno successivo, nella mattinata, per gli studenti, Sara D’Amario presenterà “Un cuore XXL” (Fanucci), Andrea Vitali vincitore, tra gli altri, del Premio Bancarella, del Premio Chiara e del Premio Grinzane Cavour, presenterà a Taobuk “Un bel sogno d’amore” (Garzanti). Seguirà una tavola rotonda su Leonardo Sciascia e il suo epistolario con lo scrittore Mario La Cava, raccolto nel recente “Lettere dal centro del mondo 1951-1988” (Rubbettino), con la partecipazione di illustri studiosi dell’opera dello scrittore di Racalmuto, con l’intervento di Matteo Collura, maggiore biografo di Sciascia ed a lungo caporedattore della pagina culturale del Corriere della Sera, Marcello Sorgi, già direttore del quotidiano La Stampa e del Tg1, il direttore della Fondazione Sciascia Antonio Di Grado, che si è a lungo occupato della figura e della produzione letteraria del Maestro di Racalmuto ed il presidente del Caffè Letterario “La Cava” Domenico Calabria. Nel pomeriggio del 24 settembre Donato Carrisi, scrittore, sceneggiatore e giornalista, vincitore del Premio Bancarella nel 2009 con “Il Suggeritore” presenterà a Taobuk il suo ultimo giallo “L’ipotesi del male”, intervistato dalla scrittrice Alessia Gazzola, e a seguire il giornalista Antonello Carbone che presenterà il suo “A Taormina d’Inverno” (Manni) con la partecipazione di Roselina Salemi. Il 25 Settembre saranno protagonisti Daria Bignardi, nota conduttrice del talk show “Le Invasioni Barbariche” con “L’acustica perfetta” (Mondadori) e lo scrittore, giornalista e sceneggiatore Diego De Silva, Premio selezione Campiello e Premio Napoli, con “Mancarsi” (Einaudi). Il 26 settembre sarà la volta di Paola Mastrocola, Premio Campiello nel 2007 con la Barca nel bosco, che presenterà il suo ultimo “Non so niente di te” (Einaudi) e Luca Bianchini, conduttore di programmi di successo su Rai Radio2, col suo “Io che amo solo te”, attualmente nella top 10 dei libri più letti in Italia. L’autore resterà con noi nella parte conclusiva della giornata, quando, alle ore 22.30, nell’esclusiva location del Morgana Luxury Lounge, luogo simbolo della movida taorminese, verrà allestito un evento speciale a tema, aperto a tutti i partecipanti di Taobuk. Per la chiusura del 27 Settembre, Taobuk ospiterà la mattina, per gli alunni delle scuole, Viviana Mazza, corrispondente Esteri per il Corriere della Sera, con “Storia di Malala” (Mondadori). Malala è la ragazza pachistana che nel 2011 rischiò la vita a causa della sua lotta per i diritti e l’istruzione delle donne e candidata al Premio Nobel per la Pace. Nel pomeriggio,Walter Veltroni ci parlerà del suo ultimo “E se noi domani”, sogno e ritratto di un’Italia diversa, e XueXinran, scrittrice cinese tradotta in tutto il mondo, da anni impegnata nella lotta per i diritti delle donne e dei bambini cinesi adottati in Occidente, giornalista per “The Guardian” e conduttrice radiofonica, presenterà il suo “Le testimoni silenziose” (Longanesi), storia controversa della Cina del XX secolo narrata dalle donne, testimoni silenziose ma vigili, che l’hanno vissuta sulla propria pelle. Questi sono solo alcuni degli autori e degli eventi con cui Taobuk saprà ancora una volta, sorprendere il suo pubblico. Il 24 settembre verranno, inoltre, proclamati i tre vincitori del concorso letterario “Tauromenion – Città di Taormina”, bandito dalla Scuola di lingua e cultura italiana Babilonia di Taormina. Il concorso ha coinvolto centinaia di persone di nazionalità straniera a cui è stato chiesto di comporre in italiano un racconto breve che fosse ambientato in Sicilia o a Taormina che, nelle parole di uno dei partecipanti, diventa “una fiaba eterna a lieto fine”. Inoltre, a conclusione di ogni giornata del Festival, nella magnifica terrazza dell’Archivio Storico, vi sarà la proiezione, realizzata grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale La Zattera dell’Arte, di pellicole cult tratte dall’opera del grande scrittore Leonardo Sciascia, “A ciascuno il suo” di Elio Petri, “Il giorno della civetta” di Damiano Damiani, “Cadaveri eccellenti” di Francesco Rosi, “Porte aperte” di Gianni Amelio, “Il Consiglio d’Egitto” di Emidio Greco. Questa edizione del Festival vedrà anche lo svolgimento di tre importanti mostre d’arte, realizzate in collaborazione con l’associazione culturale “Art Promotion” ed inaugurate il 20 settembre presso la Fondazione “Mazzullo”: protagonisti saranno le personali degli artisti Sergio Fiorentino e Fabio Salafia, ed i ventotto artisti, tra i quali il maestro Aykut Saribas, coinvolti nella mostra d’arte “King, il cavallo dagli occhi di Sole”.