Castelmola. Il Governo regionale ipotizza l’accorpamento dei piccoli Comuni ad altri centri limitrofi e, se così fosse, Castelmola potrebbe finire nell’orbita di Taormina. “L’autonomia di Castelmola non si tocca – spiega il sindaco Orlando Russo – e certamente riteniamo che sia sbagliato solo ipotizzare uno scenario del genere. Noi con Taormina e con tutte le altre città limitrofe vogliamo camminare insieme, ma mantenendo sempre la nostra autonomia”.
Orlando….ti ricordo che una volta Castelmola faceva parte del Comune di Taormina. Dove sta il problema? mi sembra poi che il tuo elettorato ( ed i tuoi clienti) sia tutto Taorminese!!!!
I politici stanno cercando di accorpare i piccoli comuni, che perderebbero cosi la loro autonomia ed indentità, credendo di diminuire la spesa pubblica.
Perché non eliminano invece gli enti inutili, che spendono milioni di euro in modo incontrollato ed inutile?
Ha ragione il Sindaco di Castelmola, no all’accorpamento dei piccoli comuni.
E come mai rinunciare al blasone della fascia tricolore in nome dell’efficenza e della razionalizzazione necessaria per sopravvivere alla crisi, tutti paladini dell’autonomia!
invece io penso che sarebbe molto utile l’accorpamenti dei comuni si risparmierebbero un sacco di soldi,meno sindaci meno assessori meno uffici tecnici meno elezioni…………….
per camminare tranquilli bisogna togliere le enormi buche
e la terra che invade le strade di campagna.