Gaggi. “Tra i primi atti posti in essere dall’attuale Amministrazione, insediatasi nel maggio 2012, vi è stato quello di procedere alla risoluzione della convenzione in essere con l’EAS, ormai non più nelle condizioni di garantire una gestione ottimale del servizio, stante le note difficoltà economiche che hanno interessato l’Ente regionale già posto in liquidazione, per passare alla gestione diretta dell’acquedotto civico”: sono le parole del sindaco di Gaggi, Francesco Tadduni. “In conseguenza di tale decisione politica, con decorrenza dal 1° gennaio 2013 – continua Tadduni – la gestione del servizio viene effettuata in forma diretta dal Comune, mediante la costituzione di un ufficio acquedotto, gestito da 5 dipendenti comunali, inserito all’interno dell’area tecnica. Con l’inizio della stagione estiva si è riproposto l’annoso problema dell’impossibilità di garantire la normale erogazione idrica uniforme per tutto il territorio comunale stante che, a seguito del naturale aumento dei consumi, nella parte alta della popolazione si registravano delle continue sofferenze, determinate dall’insufficiente dotazione idrica. Prontamente sono stati interessati della questione i tecnici di Sicilacque, Ente a partecipazione regionale al quale è affidata la gestione degli acquedotti esterni, tra cui l’acquedotto Alcantara, che fornisce l’acqua al Comune di Gaggi, perché si potesse individuare una soluzione in grado di aumentare la dotazione idrica in favore del Comune di Gaggi. Dopo diversi tentativi, giusto ricordare che si opera su delle reti vetuste che consentono solo certi tipi di interventi stante le eccessive pressioni esistenti in conseguenza dei diversi livelli di posizionamento dei serbatoi di accumulo e distribuzione, finalmente è stato raggiunto un giusto compromesso che ha permesso l’installazione di un sistema di pompaggio che ha consentito di aumentare la dotazione idrica che è passata da 10 a 13 litri/secondo. Questo intervento ha permesso di porre fine, già nell’immediato, all’annoso problema che da diversi anni era presente nel territorio comunale, durante tutta la stagione estiva. Attraverso tutte le necessarie regolazioni delle valvole di pressione, che si sono rese necessarie a seguito della nuova situazione positiva venutasi a determinare, già da qualche giorno, tutti i serbatoi di accumulo sono pieni e la distribuzione avviene con regolarità in tutto il territorio comunale. Di pari passo alla risoluzione del problema dell’erogazione l’ufficio acquedotto ha già predisposto lo schema di regolamento per la gestione del servizio che, unitamente alle tariffe da applicare, subito dopo il periodo estivo approderanno in Consiglio Comunale per la discussione di merito. L’ufficio acquedotto è stato altresì dotato della strumentazione tecnologica per la gestione del servizio e per l’emissione dei ruoli, a seguito della creazione della nuova anagrafica delle utenze aggiornata alla situazione attuale e, quindi, della bollettazione che avverrà attraverso apposita convenzione da stipularsi con le Poste Italiane. Desidero rivolgere un particolare ringraziamento a tutti i dipendenti comunali assegnati all’ufficio acquedotto per la dedizione e l’impegno con i quali hanno inteso svolgere questo gravoso compito, tenuto conto che si tratta di un servizio che solo da pochi mesi viene gestito in forma diretta dal Comune di Gaggi”.