Taormina. Ordinanza del sindaco Eligio Giardina per evitare l’accumulo di spazzatura. Al via, quindi, l’operazione “Città pulita”. “Chiunque, cittadino, proprietario o gestore di esercizi pubblici, esercizi commerciali, artigianali o alberghieri (direttamente o anche tramite proprio dipendente), imbratti il suolo pubblico con scoli provenienti da sacchi a perdere contenenti rifiuti solidi urbani è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da 682,50 euro a 2092,50 e al pagamento delle spese per il ripristino (pulizia e disinfestazione)”. “E’ vietato, su tutte le piazze e vie del territorio comunale (compreso il Parco Giovanni Colonna Duca di Cesarò, il giardino di Palazzo Corvaja, il giardino di via Toselli, le aree di pertinenza del Palazzo dei Congressi, l’Odeon, il giardino del Palazzo Duchi di S. Stefano e i giardini di Badia Vecchia, di Piazza Paolo Pino e Piazza Falcone Borsellino) l’imbrattamento del suolo con escrementi animali e con deposito di cibo per cani e gatti domestici e randagi. Quanti non si atterranno a tali regole saranno puniti con una sanzione amministrativa pecuniaria da 107,64 euro a 270 euro e al ripristino dei luoghi”. “E’ consentito depositare i rifiuti domestici delle civili abitazioni negli appositi cassonetti del servizio di igiene pubblica più vicini: dal 1° aprile al 31 ottobre, dalle 21 alle 5, e dal 1° novembre al 31 marzo, dalle 19 alle 6. Chiunque violi tale divieto è punito con una sanzione amministrativa pecuniaria da 109,70 euro a 335,80 euro”. “Stiamo preparando un servizio di vigilanza serio – ha dichiarato l’assessore all’Ecologia, Salvo Cilona – con accuratezza e attenzione. Questa Amministrazione comunale ha intenzione di non fare sconti a nessuno. Bisogna semplicemente rispettare l’ordinanza”.
In via Pirandello c’è un cassonetto al posto della zona disabili! ma dormono le autorità competenti?
Veramente, di questa operazione “Taormina pulita”, non si vede traccia. Ne’ si vede traccia di macchine con le spazzole che lavano i margini delle strade, ne’ se ne vede di pulizia dei cestini gettacarte dislocati lungo la città…la zunza che c’era prima è ancora la’, intonsa!
Carissimo Assessore,
ritengo che l’iniziativa sia valida se oltre al buonsenso dei cittadini ci sia anche un servizio di controllo che funga da deterrente. La mia domanda è una: “La via ex nazionale chianchitta” … terra di nessuno e tantomeno controllata dalle autorità competenti, dove vige il parcheggio selvaggio, gli schiamazzi diurni e notturni, il randagismo, la viabilità caotica, come farete a garantire l’ordinanza sindacale, se gli organi preposti a tale compito si vedono solo quando ci sono le processioni???? Spero di sbagliarmi … Chi vivrà … vedrà!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Nell’augurare buon lavoro al governo cittadino scelto democraticamente dal popolo, vorrei evidenziare che per osservare l’ordinanza appena emessa si deve garantire in primis il serizio di raccolta: in maniera molto semplice sarebbe opportuno che quando gli utenti, che pagano in maniera salata il servizio di raccolta RSU, si recano per depositare la spazzatura nei cassonetti, nelle ore previste, questi siano in grado di poterla accogliere/contenere.
Non vorrei che il cittadino, commerciante, ristoratore o albergatore sia costretto a riportare indietro la spazzatura (perchè impossibilitato a utilizzare i cassonetti stracolmi) e accumularla nella propria casa o attività per poi ritrovarsi dentro, in questo ultimo caso, i vigili sanitari.
Quindi bene l’ordinanza, ma sarebbe opportuno garnatire prima un buon servizio dando la possibilità a tutti di poter osservare le regole.
Grazie e scusate
Caro Giorgio
Dalla notte dei tempi scrivo sulla schifosa situazione della via Cuseni ma a nessuno importa di quello che succede , l’unico momento in cui non vi sono auto messe pure sui gradini e quando passa qualche santo di turno con relativa banda musicale.
Chiedo all’assessore cilona che tanto si vanta di avere a cuore Taormina di risolvere questo problema che creano i soliti noti , ai passanti di quella via.
che dire di chi parcheggia davanti ai cassonetti impedendo di conferire i rifiuti ? Le forze dell’ordine passano ma……sembra abbiano altro a cui pensare .
un cassonetto delle immodizie che si trova in via pirandello occupa da tempo il posto riservato alla sosta delle auto dei disabili,i vigili urbani,se trovano una macchina non autorizzata a tale sosta giustamente la multano, il cassonetto in questione perciò dovrebbe essere rimosso e ricollocato al proprio posto.
previste comitive Cheyenne per danze rituali della pioggia.
Bene.
L’unica via per il rispetto delle regole è sanzionare chi non le rispetta.
Suggerirei di estendere le sanzioni, rendendole più pesanti, a chi lascia rifiuti in spiaggia e specialmente a quegli incivili pescatori della domenica che oltre a scatole e bottiglie lasciano fili con ami pericolosissimi.
Come saprà bene l’assessore al turismo, nelle attività ricettive va rispettato il fattore QCT ( qualità costante nel tempo ) e quindi bisogna fare grande attenzione a che non si verifichino in futuro episodi come sciopero dei netturbini che in un giorno rovinano il lavoro di anni.
Buon lavoro.
Il degrado nelle sue varie forme rimane il termometro che segna impietosamente la perdita di valori di una intera comunità!Clandestini abusivi, immondizia, false zone ZTL e videosorveglianze varie sono solo la punta dell’iceberg!
Questa ordinanza c’è’ sempre stata, o almeno non e’ arrivata adesso. Chi sporca, e’ sempre la stessa
mano, solo che si fa sempre finta di non capirlo……….
Finalmente una ordinanza valida ad insegnare i dettami del corretto vivere civile e del sistema comportamentale in una citta’ turistica. Ieri sera in via Dietro Cappuccini ho personamente raccolto e messo dentro il contenitore municipale alcuni sacchetti che ignoti avevano abbandonato alla base perche’ “si schifiavunu” ad alzare il coperchio con le mani. A tal proposito e’ auspicabile una sostituzione di quelli danneggiati col comando a pedale ed un lavaggio periodico degli stessi.