Mojo Alcantara. Nell’ambito una campagna per la prevenzione e la repressione dei reati, specie quelli di tipo predatorio, i carabinieri della Compagnia di Taormina hanno attuato molteplici e diversificati servizi, passando al setaccio diverse aree della Valle Alcantara. In tale contesto, all’alba di ieri, l’attività di contrasto ha consentito ai militari dell’Aliquota Operativa del NORM della Compagnia di Taormina unitamente ai colleghi della Stazione carabinieri di Roccella Valdemone di bloccare due giovani incensurati, i quali sono ritenuti responsabili di furto aggravato. In particolare, secondo quanto emerso nel corso degli accertamenti effettuati dai carabinieri, i due prevenuti, rispettivamente un 20enne ed un 24enne, nella tarda serata del 14 giugno 2013, dopo essersi introdotti furtivamente danneggiando la serranda d’ingresso all’interno di un officina meccanica ubicata nel Comune di Mojo Alcantara, e di proprietà di un 38enne, asportavano un borsone. Nella circostanza, i due prevenuti, poi identificati in Daniele N., nato a Messina, cl. 1989, e Antonino S., nato a Taormina (ME), cl. 1993, entrambi meccanici residenti a Malvagna, accortisi della presenza dei carabinieri, si davano alla fuga per le campagne circostanti venivano poi successivamente raggiunti nelle rispettive abitazioni. Per i due giovani scattavano a quel punto le manette con l’accusa di furto aggravato in concorso. Gli stessi, dopo le formalità di rito, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Giardini Naxos, in attesa di giudizio. Nella giornata di ieri, il Giudice del Tribunale di Messina ha convalidato gli arresti.