Taormina. E’ uno dei giovani lanciati quest’anno dallo Sporting Taormina calcio, la società di Prima categoria reduce dal grande salto in Promozione. Stiamo parlando del giovanissimo Antonio Amarù, attaccante, classe 1995, soprannominato negli ambienti sportivi “Re Artù”. L’agilissima punta dello Sporting, nella terz’ultima giornata di campionato, ha realizzato il momentaneo gol del 2-1 contro il Saponara, in una gara poi finita 2-2, ma ininfluente ai fini della classifica visto che i biancazzurri avevano già festeggiato il salto di categoria la settimana prima. “Sono felicissimo – ha spiegato Amarù – per questo mio gol, che è arrivato su assist del mio collega di reparto Angelo Licandri. In quell’occasione, mister Vittorio Schifilliti mi ha voluto regalare il piacere della maglia numero 10 e della fascia di capitano e per me, uno dei più giovani del gruppo che ha giocato accanto a gente di grande esperienza, è stata una grande soddisfazione. La mia felicità è soprattutto aver vinto il mio primo campionato di calcio dilettantistico, ma la gioia è anche aver fatto parte di un gruppo straordinario. Ho avuto l’opportunità di giocare accanto a calciatori che mi hanno insegnato molto”. Amarù ci tiene a ringraziare società, allenatore e compagni di squadra: “Devo dire grazie a tutto il direttivo del club, con in testa il patron Mario Castorina, che è stato sempre gentile e disponibile e con il quale ho stretto una grande amicizia nonostante la notevole differenza di età. Un grazie va anche al tecnico Vittorio Schifilliti che mi ha dato l’opportunità di esordire nel torneo di Prima categoria e infine grazie anche a tutti i miei compagni e in particolare a Peppe Stracuzzi, Alessio Emanuele, Adriano Mannino e Cristian Varrica”.
Bravo Antonio, il Messi taorminese!!!