Taormina. “Anche i numeri dei dati turistici di ottobre si presentano assolutamente in linea con quanto accaduto nel resto dell’anno”: a dichiararlo è Antonio Belcuore, dirigente dei Servizi turistici. “Un risultato estremamente positivo – continua Belcuore – soprattutto nel permanere della grande crisi che ha investito il sistema Italia nel suo complesso, e dunque anche il comparto del turismo. Ottobre ha fatto registrare un +3,23% con 97.467 presenze, rispetto alle 94.413 del 2011. Gli stranieri con 86.824 presenze fanno registrare un +3,97%, mentre gli italiani con 10.643 presenze fanno registrare un -2,38%. Nel mese, in cui storicamente il mercato straniero è stato sempre in primo piano, il mercato interno continua a perdere quote di mercato (questa volta fisiologiche, a dimostrazione che sono mancate a Taormina le vacanze balneari degli italiani) che sono state fortunatamente compensate dal consolidato appeal della destinazione sul mercato mondiale dei viaggi. Nonostante, dunque, la conferma del trend negativo del turismo in Italia, anche ottobre conferma il trend positivo della destinazione, riportando i numeri quasi alle 100.000 presenze di 10 anni fa. Sono state, infatti, 97.467 le presenze complessive, con +3,23% (+3.054 pernottamenti) rispetto al 2011, dato da 86.824 presenze straniere (+3,97%) e da 10.643 presenze italiane (-2,38%). I numeri più interessanti e confortanti sono dati sul mercato straniero dalla Gran Bretagna (+17,49%), dalla Russia +18,78%), dalla Svizzera (+7,43%), dall’Estonia (+106,48%), dalla Polonia (+99,56%), dal Canada (+14,66%), dagli Stati Uniti (+21,66%) e dall’Australia (+21,53%). Si conferma la tendenza al segno negativo sul mercato italiano, che risente della grave crisi economica che sta investendo il nostro paese. In ogni caso Taormina continua ad essere una delle mete preferite del turismo mondiale, che riesce completamente a compensare questa flessione, grazie sia ai paesi di tradizione, quali Regno Unito, Svizzera e Stati Uniti sia alle nuove frontiere del turismo, su tutti Russia e altri Paesi dell’Est. Ovviamente l’eccellente risultato di Ottobre fa mantenere il segno positivo all’intero periodo dell’anno, che presenta un incremento del 3,50%, con 898.108 presenze contro le 867.771 del 2011. Gli stranieri nei primi dieci mesi dell’anno crescono del 7,25% con 730.159 presenze rispetto alle 680.795 del 2011 (Germania +2,60%, Francia +0,58%, Irlanda +6,83%, Gran Bretagna +18,18%, Norvegia +49,56%, Russia +36,49%, Svezia +0,93%, Svizzera +9,87%, Stati Uniti +12,74%, Giappone +10,92%, Brasile +23,25%, Australia +15,78%), mentre gli italiani presentano una flessione del 10,18% con 167.949 presenze rispetto alle 186.976 del 2011 (con Lombardia -7,48%, Emilia Romagna -14,19%, Lazio -18,39%, Campania -9,56% e Sicilia -11,91% su tutti per perdite di quote di mercato). Per quanto riguarda le categorie ricettive il mese di Ottobre è fortemente trainato dal comparto 5 stelle che presenta un +6,07% e dalle 3 stelle con +11, 26%, mentre tutte le altre categorie presentano variazioni poco significative in valore assoluto. Gli esercizi complementari presentano un buon risultato positivo con +2,62%. Questo dato sulla ricettività si replica nell’analisi dell’intero periodo, Il buon risultato del mercato straniero fa si che la permanenza media si attesti nel mese su 3,52 giornate (3,54 sulle strutture alberghiere e 3,06 sulle strutture extralberghiere), mentre nel periodo è di 3,58 giornate (3,62 sulle strutture alberghiere e 2,96 sulle strutture extra-alberghiere)”.