Taormina. Novembre “nero” per le presenze turistiche. Lo sostiene Antonio Belcuore, direttore dei servizi turistici di Taormina, in una nota che riportiamo testualmente. “I dati di novembre – scrive Belcuore – sono la conferma che il 2009 non si potrà certamente considerare come uno degli anni da ricordare per il turismo della città: -23,03%. Le presenze italiane diminuiscono del 30,12%, quelle straniere del 21,04%, con una flessione che riguarda un pò quasi tutti paesi europei ed extraeuropei. Si coglie, comunque, qualche segnale positivo, quali ad esempio la leggera ripresa (+1,69%) della Germania e del Giappone (+3,73%). Per quanto riguarda il periodo gennaio-novembre, si conferma la crescita degli italiani pari a +4,75%, mentre gli stranieri diminuiscono del 18,24%, per una flessione complessiva del 13,53%. In valori assoluti, il primo mercato per Taormina rimane sempre quello britannico (Regno Unito e Irlanda) con 144.084 presenze, seguito dalla Germania con 110.066 e dalla Sicilia, che con le sue 56.300 presenze si colloca al terzo posto nella graduatoria di provenienza dei flussi turistici, seguita dagli Stati Uniti con 47.413 presenze. Per quanto riguarda il rapporto presenze-tipologia alberghiera, la flessione riguarda quasi tutte le categorie, tranne l’ospitalità a una stella che cresce del 5,62%, anche se oltre il 65% dei turisti ha continuato a scegliere un soggiorno a 4 e 5 stelle. Gli esercizi complementari, che coprono appena il 4% del movimento complessivo, crescono del 3,03%, anche se va rimarcata la flessione del 6,11% per i B&B”.