Taormina. Vittorio Sabato: “Alle prossime elezioni amministrative andrò con tutti ma non con il Pdl, partito di sfascia-carrozze. Possibile un accordo con il gruppo di Eligio Giardina, con Grande Sud e con il Fli. Franco Parisi possibile candidato a sindaco”. L’avv. La Monaca: “Il nostro obiettivo è quello di creare un progetto serio e credibile”

Taormina. “Alle prossime elezioni amministrative andrò con tutti, tranne che con il Pdl”: a dichiararlo è Vittorio Sabato, che infiamma così gli ambienti politici in vista delle consultazioni previste nella primavera del 2013. “Gli esponenti locali del Pdl sono rottamai, sono sfascia-carrozze, visto che hanno rotto la maggioranza. Il Pdl, è giusto che tutti se lo ricordino, ha portato l’Amministrazione in minoranza, per far comodo a qualcuno in particolare. Adesso questi tempi sono finiti. Con alcuni membri del Partito delle Libertà c’è amicizia, ma, dispiace dirlo, non ci può mai essere un’alleanza, perché la politica è una cosa seria. Un accordo con Eligio Giardina? Tutto è possibile, anche perché, per vincere le elezioni, servono numeri. Nella vita tutti sbagliamo. Io ho sbagliato e ne sto pagando le conseguenze, ma non è mai troppo tardi per rimediare. L’intesa è possibile anche con Grande Sud di Salvo Cilona e Vittorio Conti e con il Fli di cui è coordinatore Danilo La Monaca. Io ho avanzato la mia candidatura a sindaco, ma sono disposto a fare un passo indietro se ci riuniremo tutti attorno a un tavolino per vedere cosa serve a questa città per rilanciarsi. Un nome spendibile potrebbe essere, ad esempio, quello dell’imprenditore Franco Parisi”. Anche l’avv. Danilo La Monaca interviene in vista delle prossime amministrative: “Ormai – spiega il coordinatore del Fli – incombono le elezioni comunali che determineranno il governo della città per i prossimi 5 anni. Il nostro obiettivo non è quello di vincere ad ogni costo dando vita a carrozzoni ingovernabili. Il nostro fine è la creazione di un progetto serio e credibile che ci trascini fuori dalle sabbie mobili in cui ci troviamo. Solo la cattiva politica pensa alle prossime elezioni, la buona politica pensa anche alle nuove generazioni. Quindi bisogna abbandonare personalismi e sterili tatticismi per guardare in modo serio al futuro. C’è molto da fare. Noi proporremo alla città un candidato ed una proposta politica, poi ovviamente ci sottoporremo al giudizio degli elettori”.